Sabato e domenica, 7 e 8 marzo, scendono di nuovo in campo le Nazionali maschili delle Sevens World Series, con sfida per il vertice tra All Blacks e Sudafrica.
Sabato e domenica, 7 e 8 marzo, tornano già in campo le Nazionali maschili delle Sevens World Series, con appuntamento a Vancouver (Canada) a una settimana di distanza dalla tappa di Los Angeles che ha visto imporsi il Sudafrica, dopo una combattuta finale contro Fiji.
Le gare del weekend in terra canadese rappresentano il sesto torneo della stagione su dieci previsti, anche se il calendario ha subito uno stravolgimento a causa del Coronavirus con le tappe di Singapore e Hong Kong rinviate addirittura a ottobre.
Al BC Place Stadium di Vancouver si sfidano, inizialmente a distanza, Blitzboks e All Blacks, in lotta per il vertice, separati in classifica da appena 4 punti.
I sudafricani partono in un girone, la Pool A, in cui si trovano di fronte Inghilterra e Argentina, oltre all’outsider Giappone: sia i britannici che i sudamericani, finora, hanno mostrato parecchia discontinuità, ma sono in grado comunque di impensierire il VII guidato da Neil Powell. I neozelandesi, invece, sono testa di serie nella Pool C, con l’insolita compagnia di un’Irlanda sempre più in crescita, della Spagna e del Kenya: nessuno, almeno sulla carta, che parte al livello dei tuttineri.
La Pool B include quindi Fiji, argento a Los Angeles e in netta ripresa dopo un avvio tentennante; la Francia, che ambisce a diventare la migliore europea del circuito a sette mondiale; i padroni di casa del Canada, sicuramente non più temibili come un tempo ma determinati a far bene davanti al pubblico di Vancouver e il Galles, finora mai qualificatosi alla seconda fase.
In Pool D, infine, Australia e Stati Uniti puntano al passaggio di turno, ma Samoa e Scozia, se giocano al meglio delle loro capacità, sono in grado di riservare delle sorprese.
Anche questa tappa, nella seconda fase, prevede quindi il “vecchio” schema, con i quarti di finale a sfida secca tra le prime due classificate di ogni girone, quindi semifinali e finali per primo e terzo posto, oltre a gare (sempre a eliminazione diretta) per determinare le posizioni nella parte bassa del tabellone.
Si parte alle 18 di sabato 7 marzo, ora italiana, con Stati Uniti-Samoa, cui seguono tutti i match dei gironi, fino alle 3:45 circa della domenica mattina.
Domenica 8 marzo si ricomincia alle 17:43; alle 19:19 il kick off del primo quarto di finale; dalle 23:14 le semifinali e nelle prime ore di lunedì le finali: all’1:58 quella per la medaglia di bronzo; alle 2:28 quella per l’oro.
In Italia, tutte le partite delle Sevens World Series sono visibili in diretta streaming gratuita sul sito di World Rugby o sulla pagina Facebook dedicata.
Gironi
Pool A: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Giappone
Pool B: Fiji, Francia, Canada, Galles
Pool C: Nuova Zelanda, Irlanda, Spagna, Kenya
Pool D: Australia, Stati Uniti, Samoa, Scozia
Classifica: Nuova Zelanda 93, Sudafrica 89, Fiji 72, Francia 67, Inghilterra 64, Australia 62, Stati Uniti 60
Francesco Rasero
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