Rugby Europe Championship: la quarta giornata

Nuovo turno del cosiddetto Sei Nazioni B: sfida fra prima, al solito la Georgia, e seconda, il neopromosso Portogallo

georgia

ph. Sebastiano Pessina

Sabato 7 marzo sarà di scena il quarto turno del Rugby Europe Championship, che sta inesorabilmente veleggiando verso l’ennesima vittoria della Georgia.

Se le cose ai piani alti non sono poi così intriganti, dietro siamo in piena bagarre: il Portogallo neopromosso è attualmente l’unica squadra in grado di competere ancora con i Lelos, avendo vinto due partite su tre e affrontando proprio la partita contro i campioni in carica.

Alle spalle dei lusitani Belgio, Spagna, Russia e Romania sono separate solamente da due punti in classifica, avendo vinto tutte uno solo dei tre incontri disputati finora. Le porte sono apertissime perché tutto possa succedere, e la lotta salvezza è assai più intrigante di quella per la vittoria finale.

Tutte le partite sono in streaming gratuito su rugbyeurope.eu

Russia – Romania

Le due squadre finora più deludenti del torneo si trovano di fronte dopo aver entrambe dato incoraggianti segni di vita nella terza giornata, raccogliendo 4 punti ciascuna.

La Russia può sfruttare il fattore campo per portare a casa una vittoria che la aiuterebbe ad uscire dal fango delle ultime posizioni, battendo la diretta rivale per l’ultimo posto. Ecco che per l’occasione, allora, torna in campo l’esperto numero 10 Yuri Kushnarev, miglior marcatore nella storia della nazionale russa e giocatore più presente di sempre con 777 punti in 114 caps. Ci sarà anche il forte terza linea Tagir Gadzhev, alla prima presenza stagionale nel torneo.

Per la Romania esordirà dal primo minuto Moa Maliepo, centro classe 1996 equiparato dopo tre anni di militanza nei Timisoara Saracens. Si gioca alle 12:00 italiane.

Belgio – Spagna

Nessuno, dopo tre giornate, si sarebbe aspettato di trovare il Belgio su un gradino superiore a quello occupato dalla Spagna. Eppure entrambe le squadre hanno perso due partite, ma il Belgio ha saputo racimolare più punti di bonus ed ha raggiunto quota 6, sopravanzando gli iberici.

La Spagna ha una storia di successi contro la squadra belga, ma quest’anno gli avversari hanno dimostrato di essere temibili quando si trovano fra le mura amiche di Bruxelles.

Leones quindi favoriti per la vittoria, ma una sorpresa non è qualcosa di impossibile: calcio d’inizio alle ore 15:00. La Spagna deve inoltre fronteggiare il nuovo, possibile guaio di aver schierato nelle giornate scorsa un giocatore non eleggibile. Il sudafricano equiparato Bell, infatti, sarebbe incorso nell’infrazione di un cavillo burocratico.

Gli iberici sono la forza in maggiore ascesa nella seconda fascia delle nazionali europee, ma questi piccoli intoppi finiscono per tradire il livello ancora amatoriale del movimento.

Portogallo – Georgia

La sfida fra Portogallo e Georgia non si disputerà in terra portoghese. Per motivi organizzativi infatti l’incontro sarà disputato a Parigi, allo stadio Jean Bouin dove di solito scende in campo lo Stade Français.

Il Portogallo si presenta come vera e propria sorpresa del torneo, nonostante la sconfitta della scorsa giornata (di un solo punto, in Russia). I neopromossi giocano un rugby frizzante e si basano sulla qualità dei propri giovani, ma rischiano di essere messi a dura prova da una squadra alla quale pagano un gap di livello e di esperienza notevole.

La Georgia non ha intenzione, al solito, di fare prigionieri, nonostante abbia scelto questo incontro per mettere in campo alcuni giocatori meno esperti: ci sono l’ala Demur Tapladze e il seconda linea Lasha Jaiani in campo con un solo caps alle spalle, e gli esordienti Tornike Jalaghonia e Lasha Lomidze in panchina. Si gioca alle 16:00.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Autumn Nations Series: due esordienti formazione dell’Irlanda che sfida le Fiji

Andy Farrell mischia le carte in tavola verso la sfida con gli isolani

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Autumn Nations Series: la formazione del Galles per la sfida al Sudafrica

Le scelte di Gatland per l'ultima partita, la più difficile, contro i campioni del mondo

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Italia-All Blacks, Scott Robertson: “Vogliamo chiudere la stagione al meglio. Ci aspettiamo un’Italia fisica”

Il ct dei "Tuttineri" tiene in allerta i suoi pensando anche a due giocatori che saluteranno il gruppo neozelandese

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: Italia-All Blacks, le scelte di formazione di Scott Robertson

Sam Cane torna da titolare, Beauden Barrett all'apertura. A disposizione anche TJ Perenara

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Verso Italia-All Blacks: Scott Robertson e i suoi con tanta pressione addosso

In Nuova Zelanda si aspettano una riscossa dopo il ko contro la Francia

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Test match: tutte le partite in programma dal 22 al 24 novembre

Ben 14 partite in programma tra Autumn Nations Series e altri match. In campo anche l'Italia

20 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match