Clive Woodward spara a zero su Joe Marler chiedendone l’esclusione dalla nazionale

Secondo l’ex allenatore inglese federazione e compagni non dovrebbero più volere Marler in Nazionale.

ph. Sebastiano Pessina

Sono parole di fuoco quelle che Clive Woodward ha scagliato contro Joe Marler: l’allenatore dell’Inghilterra campione del Mondo 2003, ha detto che secondo lui il pilone autore del tanto citato gesto contro Alun Wyn Jones non deve più vestire la maglia della Nazionale. Dalle colonne della sua rubrica sullo Sportmail Woodward, più che parlare di quanto successo sul campo tra Inghilterra e Galles, si è soffermato sul comportamento di Marler, sottolineando come dovrebbero essere i suoi compagni di squadra ad imporsi per non averlo più a fianco quando vestono la maglia inglese.

Leggi anche: Tutto quello che è successo dopo Inghilterra-Galles

“Sono sempre stato orgoglioso di non aver copiato nulla dalla altre squadre” ha scritto Woodward riferendosi alla gestione del gruppo quando allenava “ma ho apprezzato moltissimo il principio degli All Blacks del “no “dickheads’ allowed” facendo un chiaro riferimento alla policy introdotta da tempo nella squadra neozelandese dal mental skills coach Gilbert Enoka (e di cui parla anche James Kerr nel suo libro “legacy” ndr) secondo cui, sono i giocatori stessi ad applicare una gestione al gruppo in modo che ognuno rispetti le regole, senza mettersi mai al di sopra della squadra e  aspettarsi che per lui le regole siano diverse. “Mi è sempre piaciuto come si sia comportata la Nuova Zelanda da questo punto di vista, evitando di chiamare giocatori che potessero creare problemi dal punto di vista mentale. Uno può anche essere un fenomeno in campo, avere un carattere forte, ma non deve essere motivo di imbarazzo per la squadra e la Nazione” continua Clive Woodward che, rincarando la dose, conclude “era interessante vedere come la RFU gestirà questo caso. Io so cosa farei”.

Domani Marler, assieme a Vunipola e Lawes, comparirà a Dublino davanti alla commissione disciplinare per i fatti di Inghilterra-Galles. Rischia una lunga squalifica, avendo infranto la regola 9.27, legata alla sportività da mostrare in campo e che punisce gesti come tirare i capelli, sputare, come in questo caso afferrare i genitali di un avversario.

E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il calendario e gli orari del Sei Nazioni under 20 2025

Il Torneo giovanile inizierà addirittura giovedì 30 gennaio. Esordio degli Azzurrini previsto venerdì 31: ecco tutte le date

item-thumbnail

Sei Nazioni, si pensa a un cambiamento: disputare tutti gli incontri il sabato

In futuro potrebbero non esserci più partite al venerdì sera e alla domenica

10 Luglio 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

L’inglese Henry Pollock eletto Miglior giocatore del Sei Nazioni U20

Il terza linea inglese è un giovane di grande prospettiva

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni