La settima giornata si chiuderà regolarmente domani, poi via alla sospensione
Jaguares-Highlanders, stanotte a porte chiuse, e Brumbies-Waratahs – super classico australiano -, domattina (ore 6.05, diretta su Sky Sport Arena), saranno le ultime due partite del Super Rugby, prima che anche il torneo australe si fermi, a tempo indefinito, in risposta alla diffusione del Coronavirus, come comunicato ufficialmente, quest’oggi, da SANZAR, che organizza la competizione.
“Il benessere e la sicurezza del pubblico, dei giocatori, e di tutte le persone coinvolte nel Super Rugby rappresentano i nostri interessi primari. Come già affermato in precedenza, abbiamo rispettato tutte le istruzioni dei governi e delle autorità sanitarie sulla questione legata contenimento di Covid-19. Siamo estremamente delusi per i giocatori, per i nostri tifosi, per le emittenti tv e per i partner commerciali, ma data la complessità strutturale della nostra competizione, che copre molteplici aree geografiche, non abbiamo altra scelta che allinearci a tali direttive (quelle in arrivo dalla Nuova Zelanda, ndr). Riteniamo inoltre che sia giunto il momento per tutti quei giocatori attualmente all’estero di tornare a casa e di stare con le loro famiglie”, ha comunicato, attraverso una nota ufficiale, Andy Marinos, CEO di SANZAR.
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