Gli azzurri sconfissero per la prima volta la Francia, nella finale di Coppa Europa, in casa dei transalpini
Sì, sembra ieri. O al massimo l’altro ieri, perché il ricordo è ancora vivo, forte, dentro ogni appassionato di rugby del Belpaese. Eppure, anche se pare persino incredibile, sono già passati 23 anni da quel 22 marzo del 1997, una data fondamentale nella storia dell’ovale azzurro.
L’Italia di George Coste, nella finale della Coppa Europa 1995-1997, riscrisse gli annali del rugby di casa nostra, ottenendo, a Grenoble, la prima vittoria in gare ufficiali contro la Francia, un successo che diede ulteriore slancio all’ingresso italiano – tre anni dopo – nel torneo delle, all’epoca, Cinque Nazioni.
Gli azzurri, guidati dal capitano Massimo Giovanelli, si imposero 32-40, contro una squadra formidabile che, appena sette giorni prima, con addirittura nove quindicesimi di quella formazione aveva conquistato il Grand Slam nel Cinque Nazioni, tanto per comprendere il valore dell’impresa. Di Francescato (5′), Gardner (34′), Croci (56′) e Vaccari (74′) le mete, con ben venti punti di un preciso Diego Dominguez.
Le formazioni della partita
Francia: 15 Sadourny, 14 Ougier, 13 Delaigue, 12 Bondouy, 11 Saint-Andre, 10 Aucagne, 9 Accoceberry, 8 Pelous (c), 7 Costes (59′ Betsen), 6 Benetton, 5 Miorin, 4 Merle, 3 Tournaire, 2 Dal Maso (75′ Ibanez), 1 De Rougemont.
Italia: 15 Pertile, 14 Vaccari, 13 Bordon, 12 Francescato (Mazzariol), 11 Cuttitta, 10 Dominguez, 9 Troncon (Guidi), 8 Gardner, 7 Sgorlon, 6 Giovanelli (c), 5 Cristofoletto, 4 Croci, 3 Properzi-Curti, 2 Orlandi, 1 Cuttitta.
Il video della storica giornata sulle alpi
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