La stagione della consacrazione di un talento troppo a lungo passato sotto traccia, poi l’infortunio contro l’Italia
Prima di subire un grave infortunio nella seconda giornata del Sei Nazioni 2020, questa sembrava poter essere la stagione della consacrazione di un talento come quello di Vincent Rattez.
Classe 1992, cresciuto a Colombes, cittadina parte della metropoli parigina, ed emerso rugbisticamente a Narbonne, Rattez si è affermato definitivamente a La Rochelle, dove gioca dal 2016.
Ha esordito in nazionale nel 2017, nel tour estivo in Sudafrica della nazionale francese allora guidata da Guy Noves. Considerato da Jacques Brunel per il mondiale giapponese dopo un 2018/2019 con 9 mete, miglior marcatore dei rochelaises, viene però lasciato a casa in un primo momento, salvo poi aggregarsi al gruppo dopo l’infortunio di Thomas Ramos.
Giocherà contro il Galles, partendo dalla panchina nel quarto di finale perso dalla Francia, ma facendo un’impressione favorevole a sufficienza su Fabien Galthié per ottenere la titolarità nel Sei Nazioni 2020, iniziato alla grande contro l’Inghilterra.
Nel video le migliori azioni di Rattez: un talento finalmente portato alla luce del rugby internazionale.
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