Il 33enne utility back australiano dice basta a causa dei troppi infortuni. Riscopriamo la sua carriera
Dopo 15 anni di rugby ad alto livello si chiude ufficialmente la carriera di Berrick Barnes: il 33enne australiano ha annunciato di volersi ritirare, indicando l’usura del suo fisico come ragione principale di questa scelta. Nato a Brisbane nel 1986, da ragazzo Barnes aveva giocato con successo a cricket, era una piccola star del nuoto e ha iniziato la carriera ovale partendo dal Rugby League, disputando le sfide giovanili dello State of Origin nel 2004 e nel 2005. L’anno seguente ci fu però il passaggio decisivo, formalizzato con un contratto triennale ai Reds e dunque nel Super Rugby. 45 presenze e 105 punti, con anche il capitanato per una parte della stagione 2009, prima di andare ai Warathas. Dalle parti di Sydney rimase altre tre stagioni, fino al 2013, tempo di mettere insieme quasi 200 punti con due qualificazioni ai playoff del Super Rugby ma senza mai superare la semifinale. Chiusa la parentesi Super Rugby, Berrick Barnes ha scelto di trasferirsi in Giappone, dove ha sempre giocato nelle ultime sette stagioni, indossando la maglia dei Panasonic Wild Knights e dei Ricoh Black Rams.
La parte più scintillante della sua carriera è stata comunque quella con la maglia della nazionale australiana, con la quale ha avuto un esordio incredibile: ha debuttato nel Mondiale 2007 contro il Giappone, e dopo tre minuti dal suo ingresso, al primo pallone toccato, è volato in meta. È riuscito subito a ritagliarsi un posto nella cerniera dei trequarti wallabies, nonostante qualche infortunio di troppo. In particolare si è esaltato nel 2010 nella sfida di Firenze contro gli azzurri, nella quale è risultato decisivo per la vittoria dei suoi con 22 punti. Il suo ultimo Mondiale giocato è stato quello del 2011, quando è sceso in campo come centro e mediano d’apertura, mentre l’ultima presenza in assoluto è stata quella del 22 giugno 2013 nella prima sfida tra Wallabies e Lions: per lui 38 minuti in campo prima di uscire per infortunio. Alla fine per Barnes sono 51 i caps ottenuti con l’Australia, con 200 punti segnati, frutto di 8 mete, 17 conversioni, 34 piazzati e 8 drop.
Queste le sue parole rilasciate al sito dei Ricoh Black Rams: “Ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato durante la mia lunga carriera. Sono molto dispiaciuto di non poter più scendere in campo, ma il mio corpo non mi permette di fare quello che vorrei. Questa è la principale motivazione che mi porta a scegliere di chiudere qui la carriera”.
Rivediamo in video alcune delle sue giocate più belle:
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