Il ct dei britannici ha esaminato il lungo periodo di inattività anche dal punto di vista degli staff tecnici
Eddie Jones non è mai banale, non lo era prima, non lo è stato in questi mesi e non lo sarà dopo. Il ct dell’Inghilterra infatti legge, si documenta e analizza le situazioni in divenire interrogandosi sul futuro dei giocatori e del ruolo dell’allenatore. Intervenuto in un webtalk ha espresso il suo parere, su vari aspetti della possibile ripresa ovale.
Sui giocatori
“I giocatori saranno gli stessi di prima – fa riferimento all’indole – ma alcuni ne usciranno meglio mentre altri ne usciranno in condizioni pessime: questo al momento non possiamo chiaramente saperlo, la cosa che conterà però sarà quella di organizzare il lavoro quando saremo insieme. Capiremo quali ragazzi vogliono davvero migliorare e quali invece si prestano solo perchè lo staff glielo chiede. Sul campo ho sempre dato autonomia totale ai miei giocatori, vogliamo che lavorino in maniera indipendente: davanti a loro si pone una grande opportunità”.
Sulla figura dell’allenatore
“Questo stop per noi allenatori è stata un’opportunità unica di migliorare, cosa di cui ho parlato anche con il coach della nazionale australiana di australiana di cricket Justin Langer”.
Eddie Jones, secondo quanto riporta il The Times, solitamente si alza ogni giorno molto presto iniziando i suoi studi scambiandosi poi opinioni col suo staff puntando sulla stimolazione di creatività finalizzata alla creazione di nuovi programma per i giocatori d’interesse nazionale.
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