Quanti punti hanno archiviato le compagini celtiche da quando nel torneo sono entrate le squadre sudafricane?
Da quando il torneo celtico ha cambiato per l’ennesima volta conformazione, assumendo quella attuale a 14 team – in seguito all’ingresso di Southern Kings e Cheetahs, le due compagini sudafricane rispettivamente di Port Elizabeth e Bloemfontein -, il Pro14, in termini di titoli archiviati, ha avuto un unico padrone: il monumentale Leinster di Leo Cullen, in grado di vincere sia nel 2018 (Scarlets sconfitti 40-32 all’Aviva Stadium) che nel 2019 (successo ai danni dei Warriors, al Celtic Park di Glasgow).
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Un dominio, quello dei blu di Dublino, che si evince anche dalla classifica cumulativa che si ottiene sommando le tre stagioni regolari di Pro14. Uno spaccato numerico che ci fornisce una fotografia indicativa (tenendo in conto come le squadre giochino una fetta di partite differenti a seconda del paese di provenienza del fatto che abbiano ruotato in due diverse conference) sul livello medio posto in essere dalle 14 compagini impegnate nel torneo dal 2017 ad oggi.
Tuttavia, Johnny Sexton e compagni, benché primi con margine nella speciale graduatoria, hanno ottenuto più punti di tutti in regular season solamente in questo ’19/’20 – momentaneamente sospeso -, vedendo “primeggiare” sia nel ’17/’18 che nel ’18/’19 i Glasgow Warriors, secondi nonostante un avvio della stagione in corso decisamente meno convincente.
Appaiati ai ragazzi guidati da Dave Rennie – prossimo a prendere in mano le redini dell’Australia -, troviamo l’altra corazzata irlandese del Munster. A completare il dominio in verde, in quarta piazza, invece, ecco Ulster, stabilmente in zona playoff in questi anni, a pari merito con Edimburgo, con i ragazzi di Richard Cockerill nelle zone altissime della classifica anche grazie a questa prima parte di annata agonistica fantastica (gli scozzesi sono attualmente primi nella conference B).
Subito dietro agli Scarlets, il Benetton Rugby – in compagnia dei Cheetahs ma con una gara in meno rispetto ai sudafricani – si attesta in una solida settima posizione, a conferma di un livello medio consolidato negli ultimi anni, ad eccezione dei primi mesi del ’19/’20, segnati però da diverse contingenze tra assenze mondiali ed infortuni, che ha proiettato i Leoni nelle zone che contano del torneo, sempre in grado di lottare sino al rush finale per i playoff del campionato.
Dodicesima piazza – davanti di un soffio ai Dragons -, invece, per le Zebre Rugby, che pagano un ’18/’19 ed i primi mesi del ’19/’20 difficoltosi in termini di risultati. Momenti oltremodo negativi, che fanno da contraltare ad un ’17/’18 notevole, e ad i primi mesi del 2020, nel corso dei quali, tra campionato e coppa, i multicolor avevano mostrato una delle loro versioni migliori.
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Classifica complessiva dall’inizio della nuova formula a 14 squadre (55 partite)
1. Leinster 207 (70, 76, 61)
2. Munster 191 (69, 77, 45), Glasgow 191 (76, 81, 34)
4. Ulster 166* (62, 63, 41), Edimburgo 166 (68, 51, 47)
6. Scarlets 159 (70, 52, 37)
7. Benetton Rugby 141* (55, 57, 29), Cheetahs 141 (63, 46, 32)
9. Cardiff Blues 137 (54, 54, 29)
10. Connacht 135 (39, 61, 35)
11. Ospreys 115 (44, 58, 13)
12. Zebre Rugby 69* (36, 19, 14)
13. Dragons 68 (20, 26, 22)
14. Southern Kings 40 (11, 22, 7)
* 1 gara in meno disputata
Matteo Viscardi
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