Sono già 12 le squadre qualificate, mentre 8 posti sono ancora da assegnare in un cammino denso di appuntamenti
Dall’immediato al futuro a lungo termine. Il mondo del rugby prova a ripartire in tutti i sensi tracciando la strada verso la Rugby World Cup di Francia 2023. La federazione internazionale ha infatti stabilito i criteri di qualificazione ai prossimi Mondiali.
Come di consueto saranno 20 le squadre che parteciperanno alla kermesse iridata, di cui 12 già con il biglietto in mano per la manifestazione transalpina. Andiamo a vedere nel dettaglio come si comporrà quindi il novero delle squadre partecipanti e in quali date si scoprirà il quadro completo.
Squadre già qualificate
Sono 12 e sono le prime tre classificate di ognuno dei quattro gironi della prima fase della Rugby World Cup 2019: Sudafrica, Inghilterra, Nuova Zelanda, Galles, Giappone, Francia, Australia, Irlanda, Scozia, Italia, Argentina e Fiji.
Qualificazioni continentali
Americhe (2)
Dal continente americano arriveranno due qualificate a settembre 2022, mentre la terza squadra verrà inserita nel torneo di ripescaggio conclusivo, che si terrà qualche mese prima della Coppa del Mondo 2023
Europa (2)
Escludendo le formazioni del Sei Nazioni che sono già tutte qualificate, a far fede in questo caso è il Rugby Europe Championship che a marzo del 2022 fornirà i nomi delle prime due classificate, pronte a volare in Francia l’anno successivo. Anche in questo caso la terza la terza squadra verrà inserita nel torneo di ripescaggio conclusivo.
Africa (1)
La formazione vincitrice del Rugby Africa Cup 2022 ottiene il pass per il Mondiale, la seconda classificata verrà inserita nel torneo di ripescaggio conclusivo.
Oceania (1)
Un playoff andata/ritorno fra Tonga e Samoa stabilirà – nel 2021 – quale delle due squadre si inserirà direttamente nel tabellone principale della Rugby World Cup, con la perdente fra le isolane che invece disputerà in un secondo momento l’Oceania Rugby Cup 2021 (Oceania 1). Da questo torneo verrà fuori a sua volta una formazione che dovrà misurarsi contro la vincente dell’area Asia/Pacific (o Oceania 2).
Asia/Pacifico (1)
Chi sarà la vincente dell’area Asia/Pacifico? La squadra capace di imporsi nell’ Asian Rugby Men’s Championship 2021, che sarà quindi chiamata a disputare uno spareggio – presumibilmente – o con Tonga o con Samoa. E se dovesse perderlo? Il posto nel torneo di ripescaggio è comunque garantito.
Torneo di ripescaggio (1)
Tutte le squadre inserite in questo torneo si sfideranno a novembre del 2022 l’una contro l’altra, nel più classico dei round-robin format, e solo la prima classificata potrà strappare l’ultimo pass di qualificazione ai Mondiali.
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