Il 10 dell’Irlanda ha stupito tutti con un fisico oltremodo scolpito
ph. Sebastiano Pessina
Dopo un lungo periodo di stop, Leinster ha finalmente ripreso gli allenamenti, in vista del finale di stagione di Pro14, con la ripresa del torneo celtico fissata per la fine di agosto. Iniziato, dunque, un percorso importante per i ragazzi in blu, che già qualificati alla post season, si giocheranno certamente almeno le semifinali, per provare a difendere il titolo ottenuto lo scorso anno in quel di Glasgow.
Assente per motivi personali James Lowe – ancora in Nuova Zelanda -, Leo Cullen ha ritrovato in gruppo Cian Healy e Garry Ringrose, pedine fondamentali della compagine dublinese pienamente recuperate dai rispettivi problemi fisici. Chi ha “rubato l’occhio”, come spesso gli succede, tuttavia, è stato Jonathan Sexton, stavolta, però, non per una giocata delle sue sul rettangolo verde, bensì per il fisico tirato a lucido con cui si è presentato al restart.
Hola, Johnny, ¿qué hiciste durante la cuarentena? #Leinster volvió a los entrenamientos y #Sexton sorprendió a todos por su contextura física. ??#JugadoresScrum pic.twitter.com/d0OR8025VC
— ScrumRugby (@ScrumESPN) June 23, 2020
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