Partita ricca di emozioni e ribaltamenti: la portano a casa Clarke e compagni solo dopo un finale infuocato, e restano in vetta al torneo
All’Eden Park di Auckland si apre la terza giornata del Super Rugby Aotearoa con la sfida tra le due squadre imbattute prima di questo turno. Scelte cromatiche quantomeno particolari, coi Blues che giocano in bianco e gli Highlanders in blu, ma va detto che la prima mezz’ora è decisamente spumeggiante.
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Partono forte i Blues, che al sesto sono già nei 22 avversari e dopo una serie di cariche trovano in Caleb Clarke l’uomo vincente: il numero 11 dei padroni di casa rompe un placcaggio e, nonostante altri due avversari addosso, sfonda oltre la linea. La risposta ospite però è tutt’altro che tardiva, e al primo ribaltamento di fronte i ruoli si invertono. Highlanders a caricare la linea, Blues a difendere finché possono. Questo perché al 10imo minuto Dixon, sospinto dai compagni, inchioda la meta del pareggio. Dopo un piazzato a testa per Black e Hunt, e il punteggio sul 10-10, i Blues piazzano un’accelerata devastante tra il 24esimo e il 27esimo. Nella prima occasione un calcio rimbalzante di Barrett viene raccolto appena fuori dall’area di meta da parte di Gregory (al debutto da titolare), che a sua volta vorrebbe calciare via l’ovale ma viene stoppato, palla che arriva a Papali’i per cui è facile schiacciare. Tre minuti dopo è ancora Clarke-show: il 21enne si dimostra sempre più l’uomo da osservare, spacca un placcaggio a centrocampo e crea il buco, giocando poi in maniera perfetta il 2 contro 1 con l’assist a Rieko Ioane che deve solo volare in meta per segnare i punti del 22 a 10, punteggio sul quale si chiude il primo tempo.
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L’inizio di secondo tempo degli Highlanders è però impressionante, e in meno che non si dica il match viene capovolto. Al 43esimo un’azione in velocità degli avanti ospiti porta la squadra nei 22 avversari, dopo il primo raggruppamento Hunt finta il passaggio, pianta il piede e si incunea verso l’interno trovando la meta per il 22-17. Al 50esimo arriverebbe anche il pareggio con una volata in bandierina di Punivai, ma poco prima un in-avanti costringe l’arbitro ad annullare tutto. Poco male per gli Highlanders che registrano il giallo a Rieko Ioane, e con l’uomo in più piazzano il sorpasso al 52esimo. È Frizell a usare il fisico e a sfondare senza pietà la difesa Blues, permettendo ad Hunt di calciare la trasformazione del 22-24. Quando sembrerebbe che l’inerzia sia tutta in mano agli ospiti, arriva la scarica dei Blues che dimostrano, come già fatto nelle prime due giornate, di essere estremamente lucidi nei momenti decisivi. Da un (ennesimo) errore di Gregory nasce la touche ai 5 metri che offre ai padroni di casa la chance di riportarsi avanti, possibilità colta con una solida maul avanzante chiusa ancora una volta da Papali’i. Black sbaglia la trasformazione e si resta sul 27-24, con la partita bloccata per qualche minuto. Al 70esimo i Blues hanno un’altra occasionissima con un possesso ravvicinato ma non concretizzano, sul ribaltamento di fronte gli Highlanders trovano un calcio di punizione che Hunt fallisce per un soffio, e il pareggio sfuma. Finale infuocato, con tre penalità dei padroni di casa che lanciano gli ospiti con una touche sui 5 metri: la prima spinta sembra quella vincente, ma l’orgoglio Blues è clamoroso, e con una bella difesa riescono a blindare il portatore del pallone, guadagnandosi la mischia e ufficializzando il loro terzo successo consecutivo.
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Il tabellino di Blues v Highlanders – Super Rugby Aotearoa
Blues: 15 Beauden Barrett, 14 Mark Telea, 13 Rieko Ioane, 12 TJ Faiane, 11 Caleb Clarke, 10 Otere Black, 9 Sam Nock, 8 Hoskins Sotutu, 7 Dalton Papali’i, 6 Akira Ioane, 5 Josh Goodhue, 4 Patrick Tuipulotu (c), 3 Ofa Tuungafasi, 2 James Parsons, 1 Alex Hodgman.
A disposizione: 16 Kurt Eklund, 17 Marcel Renata, 18 Sione Mafileo, 19 Gerard Cowley-Tuioti, 20 Tony Lamborn, 21 Finlay Christie, 22 Harry Plummer, 23 Joe Marchant.
Marcatori Blues:
mete: Clarke (6’), Papali’i (24’), Ioane (27’), Papali’i (58’)
trasformazioni: Black (6’, 24’)
calci piazzati: Black (13’)
Highlanders: 15 Scott Gregory, 14 Sam Gilbert, 13 Rob Thompson, 12 Sio Tomkinson, 11 Jona Nareki, 10 Mitch Hunt, 9 Aaron Smith, 8 Marino Mikaele Tu’u, 7 Dillon Hunt, 6 Shannon Frizell, 5 Josh Dickson, 4 Pari Pari Parkinson, 3 Siate Tokolahi, 2 Ash Dixon, 1 Ayden Johnstone.
A disposizione: 16 Liam Coltman, 17 Daniel Lienert-Brown, 18 Jeff Thwaites, 19 Manaaki Selby-Rickit, 20 Teariki Ben-Nicholas, 21 Kayne Hammington, 22 Bryn Gatland, 23 Ngane Punivai
Marcatori Highlanders:
mete: Dixon (10’), Hunt (43’), Frizell (52’)
trasformazioni: Hunt (10’), Hunt (44’), Hunt (52’)
calci piazzati: Hunt (15’)
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