Il mediano di mischia sudafricano spiega quello che ha vissuto in questi mesi e racconta l’amore per l’Italia
Ormai a Treviso Dewaldt Duvenage si sente nel suo habitat ed essere ritornato nella città veneta dopo un periodo in Sudafrica, a causa di ciò che negli scorsi mesi ha sconvolto il mondo, lo ha reso molto felice.
Il mediano di mischia, che ha prolungato il suo accordo sino al 2022, afferma al sito ufficiale del club biancoverde: “Ho rinnovato il contratto a Treviso, è la mia casa ora: ormai mi sono pienamente ambientato qui. Sto imparando l’italiano, ci sono quasi, lo capisco abbastanza e mi sto affezionando alla cultura italiana. Mi piace molto e non vedo l’ora di continuare a conoscerla nei prossimi anni”.
Una “luna di miele” sia culturale sia rugbistica quella che sta vivendo il trequarti, che sul roster dei Leoni dichiara: “Non vedo l’ora di iniziare, penso che questo possa essere il mio quindicesimo anno di ritiro in pre-season. Come giocatore esperto posso dire che la squadra mi sembra molto buona: è molto bilanciata tra giovani, che portano nuove energia e potenzialità, e ragazzi più esperti; è un ottimo mix. Ci dobbiamo mettere alle spalle la scorsa stagione e pensare alla prossima. Credo che i ragazzi siano in gran forma e pronti”
Ma il periodo trascorso nella Rainbow Nation, com’è passato? “E’ stata una sorta di sfida, perché siamo stati chiusi in casa per tanto tempo e non potevamo uscire. Fortunatamente usavamo l’app Zoom: questo mi permetteva di allenarmi rimanendo in contatto con i ragazzi del gruppo RTP (“Return to performance”) lavorando ogni giorno per essere in forma per la prossima stagione”.
Poi dettaglia ulteriormente: “Sono stato in Sudafrica – fa sapere – alcuni mesi per il lockdown, non è stato molto facile e sono tornato a Treviso appena era possibile, lì gli aeroporti erano chiusi. È bello tornare qui con i ragazzi, gli allenamenti in queste settimane sono faticosi: passare dall’inverno all’estate implica il fatto che le temperature siano chiaramente diverse; gli allenamenti comunque stanno andando bene con il resto dei ragazzi”.
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