Il terza linea fa il punto della situazione proiettandosi sul suo futuro e su quello della franchigia
Dopo due anni da permit player, finalmente il sodalizio fra le Zebre e Iacopo Bianchi è divenuto realtà. L’avanti infatti è approdato ufficialmente nella rosa della franchigia con base a Parma, insieme ad altri quattro elementi, per essere a disposizione di coach Bradley e gettarsi nell’avventura del Pro14 e delle coppe Europee.
Intervistato sui canali social della compagine italiana si è così espresso: “In queste prime settimane stiamo lavorando tanto sul fitness – ha affermato Iacopo Bianchi – abbiamo iniziato a prepararci per le partite in programma a fine agosto con Treviso. Tornare in campo è stato piacevole: lavorare sulle skills e su altri aspetti, dopo mesi, mi mancava”.
Leggi anche, Zebre Rugby, quanto conoscete la franchigia ducale?
Poi prosegue, ricordando il suo passato in qualità di giocatore delle Fiamme Oro di permit player proprio con la maglia delle Zebre (vanta già 11 presenze con la franchigia multicolor, avendo esordito nel 2018): “E’ stata la prima squadra con cui ho militato nel massimo campionato italiano, per cui ringrazio la Polizia di Stato e il presidente Forgione per la preziosa opportunità concessami: è stata un’esperienza fondamentale per la mia crescita. Il percorso da permit, poi, mi ha consentito di completare un percorso e di avvicinarmi a questo livello, che è davvero alto. E’ tosta: c’è un sacco da lavorare fra campo, palestra e la visione dei video”.
Infine conclude con una considerazione personale sulla sua identità da flanker: “Sul campo prediligo giocare in difesa e placcare, anche se misurarmi in attacco avanzando con la palla in mano e pulendo i raggruppamenti è una cosa che mi piace. Vorrei lavorare per il futuro sulle mie scelte tattiche offensive, relative a passaggi e a offload”.
E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.