Partita stupenda, e Crusaders che con un secondo tempo spaziale battono nettamente i Blues e decollano in classifica
Quella tra Crusaders e Blues è sicuramente la sfida più attesa dal momento della ripresa delle partite dal vivo. Due grandi squadre che tornano a sfidarsi per l’altissimo livello, imbattute dopo quattro partite di Super Rugby Aotearoa, coi padroni di casa che vogliono difendere una striscia di 35 successi casalinghi di fila e gli ospiti che vogliono espugnare Christchurch per la prima volta dal 2004.
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L’inizio è tutto in favore dei Blues, che si installano nei 22 avversari e martellano la difesa rossonera. Al settimo Sotutu sembra andare oltre ma il TMO non convalida la marcatura (una mano Crusaders sotto il pallone), ma al nono nessuno può fermare Telea: bella sventagliata Blues, passaggi rapidi e precisi con l’ala liberata che sprinta e schiaccia. Black trasforma per lo 0-7, poi ancora Telea si inventa una grande volata ma i Blues non concretizzano l’azione, quindi col passare dei minuti sono i Crusaders a prendere possesso del match. Tanti breakdown vinti, multifase lunghissimi, e una difesa sotto costante pressione: questa la ricetta dei rossoneri per ribaltare il match. Tra 27esimo e 30esimo due falli permettono a Mo’unga di calciare i piazzati del 6 a 7, poi nel finale è la difesa dei Blues a salire in cattedra e a resistere alla pressione in maniera davvero ottima. Minimo vantaggio ospite alla pausa lunga.
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Dopo l’intervallo sono i Blues a entrare meglio in campo, e due falli Crusaders portano gli avversari prima nei 22 e poi al facile piazzato di Black per il 6-10. Il +4 dura solo un paio di minuti perché nell’attacco successivo sono i Blues a distrarsi e Mo’Unga punisce ancora dalla piazzola, quindi Plummer al 52esimo sbaglia una difficile punizione dalla linea dei 10 metri. Al 54esimo grande accelerazione ospite: mischia vinta e dopo un fallo ripartenza veloce di Sotutu, fermato ma la difesa Crusaders è sbilanciata, quindi un gran passaggio di Black trova Akira Ioane che si libera di due avversari e schiaccia la seconda meta dei suoi. La trasformazione seguente viene clamorosamente stoppata da Ennor, si resta così sul 9-15 in un match semplicemente bellissimo. Coi Crusaders sotto break si entra nell’ultimo quarto di partita e Mo’unga trova una giocata geniale, attraendo la difesa e aprendo per Bridge, che gioca bene il 2 contro 1 per la meta di Ennor. Coi seguenti due punti primo vantaggio rossonero sul 16 a 15, e due minuti dopo un’ostruzione fischiata a Telea porta i Crusaders nei 22 avversari: serie di cariche durissime a un passo dalla meta, dopo 11 fasi il gioco viene fermato per un fuorigioco Blues che regala a Mo’unga il calcio del 19-15. I rossoneri allora decidono di andare per la giugulare della partita e la trovano al 74esimo, dopo una lunga azione nei 22 avversari. Serie di cambi di fronte finché la palla non arriva a Jordan, che trova la traiettoria vincente e segna la meta che chiude i giochi sul 26-15. Quinta marcatura per Will Jordan, sempre più sotto le luci dei riflettori neozelandesi. Finisce così, con la striscia Crusaders che si allunga a 36 vittorie casalinghe consecutive, e i Blues che perdono a Christchurch come sempre successo dal 2004. In classifica i rossoneri volano sul +7, e si avvicinano all’ennesimo titolo della loro storia.
Il tabellino di Crusaders-Blues 26-15, Super Rugby Aotearoa:
Crusaders: 15 David Havili, 14 Sevu Reece, 13 Braydon Ennor, 12 Jack Goodhue, 11 George Bridge, 10 Richie Mo’unga, 9 Bryn Hall, 8 Whetukamokamo Douglas, 7 Tom Christie, 6 Tom Sanders, 5 Mitchell Dunshea, 4 Samuel Whitelock, 3 Michael Alaalatoa, 2 Codie Taylor (c), 1 Joe Moody.
A disposizione: 16 Andrew Makalio, 17 George Bower, 18 Oliver Jager, 19 Quinten Strange, 20 Sione Havili, 21 Mitchell Drummond, 22 Fetuli Paea, 23 Will Jordan.
Marcatori Crusaders:
Mete: Drummond (60’), Jordan (74’)
Trasformazioni: Mo’unga (61’, 75’)
Calci piazzati: Mo’unga (27’, 30’, 48’, 66’)
Blues: 15 Beauden Barrett, 14 Mark Telea, 13 Rieko Ioane, 12 Harry Plummer, 11 Caleb Clarke, 10 Otere Black, 9 Finlay Christie; 8 Hoskins Sotutu, 7 Dalton Papalii, 6 Akira Ioane, 5 Josh Goodhue, 4 Patrick Tuipulotu ©, 3 Ofa Tuungafasi, 2 James Parsons, 1 Alex Hodgman.
A disposizione: 16 Kurt Eklund, 17 Karl Tu’inukuafe, 18 Sione Mafileo, 19 Aaron Carroll, 20 Blake Gibson, 21 Jonathan Ruru, 22 TJ Faiane, 23 Matt Duffie.
Marcatori Blues:
Mete: Telea (9’) A. Ioane (54’)
Trasformazioni: Black (10’)
Calci piazzati: Black (45’)
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