Grande sofferenza ma successo in rimonta per i Brumbies contro dei Warathas spreconi all’inverosimile
Super Rugby AU Brumbies – AFP
La terza giornata del Super Rugby AU si chiude con la sfida tra le due franchigie più vincenti del paese oceanico, cioè Warathas e Brumbies. Match sempre molto sentito tra due squadre che hanno costruito una grande rivalità nel tempo, e che si affrontano per la Dan Vickerman Cup, ricordando il seconda linea scomparso che aveva vestito entrambe le maglie. Sono gli ospiti a partire forte e, complice un avanzamento al piede dopo un fallo Warathas, si installano nei 22 avversari. Lunga azione, Lolesio va con un cross kick che taglia il campo, Harrison non controlla in area di meta e per Cusack è facile schiacciare lo 0 a 5. Al decimo Harrison, alla prima occasione in attacco per i Tahs, accorcia con un facile piazzato, scena che si ripete al 14esimo dopo un altro fallo Brumbies coi padroni di casa che sembrano però aver ingranato e conducono 6 a 5. Al 18esimo poi altra possibilità al piede per Harrison che però sbaglia, primo errore per lui dopo 13 tentativi a segno consecutivi nel torneo. Brumbies che si trovano anche in 14 per il giallo a Muirhead poco dopo, contro dei Tahs assolutamente spumeggianti ma un po’ pasticcioni a ridosso della metà avversaria. Questo fino al 23esimo, quando a furia di martellare la linea di meta avversaria Horton riesce a trovare il varco vincente per segnare la prima meta dei suoi, e con la trasformazione si va sul 13 a 5. Al 28esimo arriva poi subito un’altra marcatura, semplicemente incredibile: dopo un fallo in mischia Harrison finge di calciare in touche e serve al piede con un profondo rimbalzate Ramm, che brucia la difesa dormiente dei Brumbies e arriva in bandierina. La fenomenale trasformazione seguente di Harrison vale il 20 a 5. Poco dopo la mezz’ora la situazione peggiora per gli ospiti, che perdono Lolesio per infortunio, ma quantomeno si fanno rivedere in attacco con delle maul avanzanti molti pericolose. Da una di queste riesce a sgusciare e arrivare fino in fondo Fainga’a per il 20-10. Da qui succede l’incredibile, coi Brumbies che tre minuti dopo riescono ancora a marcare con Valetini, che concretizza la fuga sulla sinistra di Wright, e Keunzle chiude il primo tempo sul 20-17, punteggio impensabile dopo una mezz’ora tremenda da parte degli ospiti.
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Nei primi dieci minuti del secondo periodo i Warathas tornano in cattedra ma trovano solamente un piazzato sotto i pali di Harrison, buono comunque per salire sul 23 a 17. Punteggio che resta bloccato a lungo, perché nonostante il predominio del campo e del possesso i padroni di casa non sfondano e gli ospiti hanno il merito di rimanere in partita. Il mood della partita rimane comunque lo stesso, coi Brumbies costretti a placcare e difendersi senza praticamente mai vedere il pallone. Al 62esimo un fuorigioco ospite da a Harrison un’altra possibilità di trovare i pali, ma il facile errore del numero 10 ‘Tahs tiene aperti i conti. I Brumbies provano a farsi vedere ma sono troppi gli errori di gestione, ma nonostante questo i falli Warathas li tengono a ridosso dei 22 per lunghi minuti. A furia di attaccare però gli ospiti trovano l’incredibile meta del sorpasso: dopo una lunga pressione Fines si inventa un’azione personale tagliando in orizzontale, un doppio placcaggio sbagliato gli permette di tuffarsi in meta, e la facile trasformazione vale il sorpasso sul 23 a 24. Semplicemente incredibile dopo tutto quello che hanno sprecato i Warathas, ma il rugby è sport spietato che non concede seconde occasioni. Finisce con i Brumbies in trionfo dopo una gara di enorme sofferenza, con quattro punti in classifica che li riportano a meno uno dai Reds primi in tabella (ma con una partita in più).
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Il tabellino di Warathas-Brumbies 23–24, Super Rugby AU:
Waratahs: 15 Jack Maddocks, 14 James Ramm, 13 Joey Walton, 12 Karmichael Hunt, 11 Alex Newsome, 10 Will Harrison, 9 Mitch Short, 8 Jack Dempsey, 7 Michael Hooper, 6 Lachlan Swinton, 5 Rob Simmons (c), 4 Ned Hanigan, 3 Harry Johnson-Holmes, 2 Tom Horton, 1 Tom Robertson
A disposizione: 16 Robbie Abel, 17 Tetera Faulkner, 18 Angus Bell, 19 Tom Staniforth, 20 Will Harris, 21 Michael McDonald, 22 Mark Nawaqanitawase, 23 Ben Donaldson
Marcatori Warathas:
Mete: Horton (23’), Ramm (28’)
Trasformazioni: Harrison (24’, 29’, 49’)
Calci piazzati: Harrison (9’, 14’)
Brumbies: 15 Tom Banks, 14 Andy Muirhead, 13 Tevita Kuridrani, 12 Irae Simone, 11 Tom Wright, 10 Noah Lolesio, 9 Joe Powell, 8 Pete Samu, 7 Tom Cusack, 6 Rob Valetini, 5 Murray Douglas, 4 Darcy Swain, 3 Allan Alaalatoa (c), 2 Folau Fainga’a, 1 James Slipper
A disposizione: 16 Connal McInerney, 17 Scott Sio, 18 Tom Ross, 19 Lachlan McCaffrey, 20 Will Miller, 21 Issak Fines, 22 Bayley Keunzle, 23 Mack Hansen
Marcatori Brumbies:
Mete: Cusack (5’), Fainga’a (33’), Valetini (36’), Fines (76’)
Trasformazioni: Keunzle (37’, 78’)
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