Le migliori risposte alla Haka neozelandese

Francia, Inghilterra, Galles, Italia e tante altre: i loro modi (più o meno riusciti) per rispondere alla danza di guerra più famosa del mondo

La Haka è uno degli elementi che contribuiscono alla leggenda All Blacks ph. Sebastiano Pessina

La Haka è uno degli elementi che contribuiscono alla leggenda All Blacks ph. Sebastiano Pessina

La Haka è uno dei simboli sportivi più riconosciuti nel mondo, un modo di essere tutto neozelandese che ha contribuito a marchiare indelebilmente il mito degli All Blacks. Lo sappiamo, non è l’unica danza di guerra a venire eseguita prima delle partite, ma data l’infinita qualità dei tutti neri è stata preambolo di sfide storiche che le altre squadre del Pacifico (Tonga, Fiji, Samoa) non hanno potuto giocare.

Leggi anche: Ka Mate, andiamo alle origini della Haka

Si sono costruiti migliaia di miti intorno alla Haka, e con gli anni tante squadre hanno provato a “sfidarla”, non restando immobili (o facendolo dopo) di fronte ai neozelandesi ma provando a rispondere in diversi modi. In questo video di World Rugby andiamo allora a vedere cinque delle risposte che gli All Blacks si sono trovati di fronte nel corso degli anni. Un piccolo spoiler: imperdibile la sfida contro Tonga del Mondiale 2003, quando durante l’esecuzione della Haka i tongani hanno fatto la loro Sipi Tau. Da brividi.

Leggi anche: Il dettaglio sulla risposta inglese alla Haka neozelandese

Si possono poi citare altri due episodi. Il primo riguarda la sfida al Galles nel 2006, quando la federazione dei dragoni avrebbe voluto vietare agli All Blacks di fare la Haka immediatamente prima del match, cercando di imporre l’inno gallese come ultimo atto del pre-partita. I neozelandesi non furono esattamente d’accordo, e guardate dove fecero la loro danza di guerra:

Il secondo caso riguarda gli azzurri e ci riporta al 2007. Gara d’esordio del Mondiale a Marsiglia, Italia che sceglie di non guardare gli avversari durante la Haka ma di comporre un cerchio dando le spalle agli avversari. Mossa tutt’altro che ben accettata dai neri, che si imposero 76 a 14 demolendo subito la nazionale azzurra.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Autumn Nations Series: il Sudafrica domina un Galles sempre più in crisi. Gli highlights

A Cardiff gli Springboks vincono 45-12 chiudendo un 2024 quasi perfetto

24 Novembre 2024 Foto e video
item-thumbnail

Autumn Nations Series: l’Irlanda a valanga sulle Fiji. Gli highlights del match

Le immagini delle azioni salienti della partita dell'Aviva Stadium di Dublino

24 Novembre 2024 Foto e video
item-thumbnail

Autumn Nations Series: tanta passione dell’Italia ma vince la Nuova Zelanda. Gli highlights del match

Gli All Blacks vincono 29-11 ma gli Azzurri mettono in campo tanto cuore

24 Novembre 2024 Foto e video
item-thumbnail

La meta di Tommaso Menoncello e il boato di Torino

Il video dell'unica marcatura azzurra della serata allo Juventus Stadium

24 Novembre 2024 Foto e video
item-thumbnail

La meta di Ange Capuozzo alla Coppa del Mondo 2023 e tutti i precedenti di Italia-All Blacks

Nella dura sconfitta di Lione, gli Azzurri realizzarono una bella marcatura firmata dalla stella dello Stade Toulousain

23 Novembre 2024 Foto e video
item-thumbnail

Autumn Nations Series: dopo la Nuova Zelanda, la Francia batte anche l’Argentina. Gli highlights

A Parigi i Bleus segnano 30 punti nel primo tempo mettendo presto in chiaro il risultato

23 Novembre 2024 Foto e video