Si assottiglia ancora la lista dei giocatori a disposizione di Gianluca Guidi nel reparto arretrato
Simone Balocchi, ala classe 1994, lascerà il Calvisano prima dell’inizio della nuova stagione. Il trequarti avrebbe manifestato l’intenzione di porre maggiore dedizione ai propri studi universitari e per questo motivo si è accordato con il club per risolvere il contratto che lo legava al San Michele per un anno ancora.
“E’ stata una scelta anticipata di un anno, rispetto al progetto che mi ero dato – ha dichiarato Balocchi alla pagina Facebook ufficiale della società giallonera – Per potermi laureare ho l’obbligo di frequenza che non potrei sostenere stando a Calvisano perché l’impegno di una squadra di vertice del Top 12 non lascia il tempo per raggiungere il numero di ore di frequenza universitaria minimo, necessario affinché mi si sblocchino gli esami.”
Voci di corridoio piuttosto insistenti parlano di un Balocchi che non lascerebbe integralmente il rugby, ma approderebbe a Colorno, una realtà probabilmente più confacente alle sue necessità.
“Colgo l’occasione per salutare tutta la società, i compagni di questi 3 anni, i tifosi e tutte le persone che ho avuto la fortuna di conoscere – ha chiuso il trequarti ala – Auguro a Calvisano un grosso in bocca al lupo per il futuro, certo del fatto che continuerà ad essere un punto di riferimento per il rugby italiano.”
Per Calvisano il risultato è un assottigliarsi delle possibili combinazioni nel reparto arretrato. Con Federico Mori proiettato ad essere particolarmente utilizzato dalle Zebre nella prossima stagione, la dipartita di Alberto Chiesa, Nicolò Casilio e Paolo Pescetto, l’addio di Balocchi sguarnisce il reparto arretrato di Gianluca Guidi.
Secondo indiscrezioni, il club bresciano starebbe pensando di trattenere l’argentino Facundo Panceyra-Garrido. Il centro avrebbe dovuto salutare a fine stagione, ma il successivo assottigliamento delle fila dei trequarti potrebbe portare a un’inversione a U nei piani della società.
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