In vista delle fasi finali delle Coppe Europee, in programma da settembre
In via del tutto eccezionale, per il finale inedito di stagione ’19/’20, attraverso una nota ufficiale nel tardo pomeriggio odierno, EPCR ha comunicato alcuni cambiamenti (temporanei, legati esclusivamente a questa fase ad eliminazione diretta, che prenderà il via nel weekend dal 18 al 20 settembre) relativamente alla “registrazione” della lista giocatori, ed all'”eleggibilità” degli atleti non europei per le squadre ancora in lizza per i titoli di Champions Cup e Challenge Cup.
I club rimasti in corsa dovranno formalizzare e registrare in via definitiva la loro lista ufficiale entro il primo di settembre 2020. Lista che – per l’occasione – non avrà limiti, né numerici (i team potranno registrare quanti giocatori vorranno) legati alla nazionalità degli atleti, con la possibilità peraltro per ogni team di inserire tutti i giocatori non europei a disposizione nella distinta gara.
Vale la pena ricordare come in situazioni normali non possano essere più di 3 – gli extra europei – tra i 23 del game-day, categoria in cui non rientrano coloro che provengono da paesi che abbiano sottoscritto la convenzione di Cotonou (Sudafrica e le Isole del Pacifico ad esempio).
Modificata – come detto – anche l’ “eleggibilità” di un giocatore all’interno di una lista. In una stagione normale, un giocatore che ha disputato un match con una prima compagine, non avrebbe potuto essere messo in campo, più avanti nella competizione, da un’altra squadra.
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Poiché un elevato numero di giocatori coinvolti nelle due competizioni ha recentemente cambiato club, è stato deciso in via eccezionale di rinunciare alla regola in questione, garantendo così ai team che hanno investito sul mercato di poter contare su tutti i nuovi innesti, a condizione che la loro registrazione sia approvata sia da EPCR che dalla union del team in questione.
Infine, affinché le mischie possano sempre essere disputate, i club devono assicurarsi che le loro liste aggiornate includano almeno 12 giocatori di prima linea.
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