Difficoltà logistiche e non solo alla base del possibile forfait dei nipponici
L’8 Nazioni pensato dalle nazionali dell’Emisfero Nord per questo autunno, a cavallo fra novembre e dicembre, potrebbe patire l’assenza del Giappone.
Secondo quanto riportano i siti asierugby.com e english.kyodonews.net, la Federazione Nipponica (JRFU) starebbe constatando l’impossibilità – visti anche i problemi logistici e sanitari legati al periodo – di preparasi adeguatamente alla kermesse.
Leggi anche, Giappone e Fiji: perchè entrano loro nell’8 Nazioni?
Una notizia che trapela e che pone i Brave Blossoms in una condizione sicuramente non facile, visto che la rappresentativa del Sol Levante non gioca un match ufficiale dallo scorso ottobre, quando fu protagonista del quarto di finale alla Rugby World Cup 2019 perso contro il Sudafrica.
Le ipotesi al vaglio, al momento sembrano essere due, o quella di cercare di organizzarsi – con molte difficoltà – e provare in tutti i modi a partecipare all’8 Nazioni, arrivando in Europa insieme alle Fiji, o quella di provare a organizzare dei Test Match con Australia, Sudafrica e Nuova Zelanda nell’Emisfero Sud.
Vedremo se dalla federazione giapponese, che dovrebbe giocare peraltro contro l’Italia ipoteticamente il prossimo 14 novembre, arriveranno delle indicazioni.
Intanto: 8 Nazioni o 7 Nazioni?
Sempre rimanendo nel campo delle ipotesi che chi già pensa a come potrebbe svilupparsi il torneo. Un’alternativa reale? E’ probabile che sino all’ultimo si cercherà di capire come poter accogliere la nazionale asiatica, ma qualora non dovesse essere così guai a scartare l’alternativa proveniente dall’Est Europa, quella Georgia che per anni ha sognato il massimo palcoscenico continentale.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.