L’allenatore degli avanti scuote il gruppo in vista della “rivincita” contro le Zebre
E’ un Benetton Rugby che si lecca le ferite e che vuole tornare a ruggire quello che in questa settimana sta preparando il secondo impegno consecutivo di Pro14 contro le Zebre.
A parlare ai microfoni della società, usando toni chiari e non nascondendosi, è stato l’allenatore degli avanti dei biancoverdi Marco Bortolami, il quale non ha nascosto tutto il suo dispiacere e la voglia di ripartire: “É stata una partita molto deludente dal nostro punto di vista, la lunga sosta – ha affermato – può essere stata una delle componenti ma assolutamente non abbiamo scuse. La squadra non ha performato sia individualmente che collettivamente, per cui è stata una battuta d’arresto che avremmo preferito evitare nonostante si cresca anche attraverso queste lezioni. Credo che la squadra abbia capito soprattutto cosa deve modificare nella preparazione alla partita e sono convinto che fin dalla prossima vedremo un Benetton Rugby diverso”.
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Poi la dura analisi sulle fasi statiche, aspetto preponderante dell’area di allenamento di cui si occupa il tecnico: “Per quanto riguardo la mischia chiusa abbiamo fatto il minimo che potevamo fare, stiamo lavorando per mettere maggiore pressione all’avversario in maniera più coordinata. In rimessa laterale non c’è molto da salvare. Spero di vedere una conquista di qualità, una capacità di impostare i drive molto più dominante, oltre all’esprimere fisicità nella difesa del drive; quella che ci ha caratterizzato fino a prima dello stop e che sono sicuro che ritroveremo da questa partita”.
La voglia di rivincita e gli aspetti da aggiustare in vista di domenica: “Abbiamo lavorato molto sulla conquista che lo scorso venerdì è stata deficitaria soprattutto in rimessa laterale. Abbiamo lavorato sulla capacità di tenere il pallone, abbiamo concessi troppi turnover nonostante i pochi possessi che avuti. Inoltre ci siamo focalizzati molto sulla disciplina, sul riuscire a trovare un equilibrio nel mettere pressione all’avversario all’interno delle interpretazioni arbitrali che sono un po’ più restrittive soprattutto sul gioco a terra. Vediamo queste due partite come una progressione verso il nuovo anno, pertanto ci aspettiamo un cambiamento di tendenza sin da subito”.
Le attese in vista della contesa:“Mi aspetto una partita un po’ più aperta – spiega il veneto del Benetton Rugby chiudendo il suo intervento – le Zebre in casa tendono a spostare molto di più la palla, a tenerla maggiormente nella loro metà campo e per cui dovremo farci trovare pronti. Ci aspetta una battaglia fisica soprattutto davanti, sono sicuro che i nostri ragazzi si faranno trovare pronti rispetto alla scorsa settimana. Mi aspetto un derby vero, dove sicuramente non deluderemo”.
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