I due mediani si affronteranno direttamente nel match fra Canterbury e Taranaki: spettatore interessato Ian Foster
Beauden Barrett vs Richie Mo’unga: la Nuova Zelanda intera aspetta di capire chi sarà il numero 10 titolare degli All Blacks nella prossima tornata di incontri internazionali, che si giocheranno fra Bledisloe Cup e Rugby Championship.
Lo scenario, per certi versi inedito, sarà quello del match fra Canterbury e Taranaki nel quale i due si sfideranno direttamente e dove ci sarà in palio, per le due squadre, il tanto ambito trofeo nazionale del Ranfurly Shield, cimelio che vanta oltre 100 anni di storia e tradizione.
Un dualismo infinito
La questione “mediano d’apertura titolare” va avanti da oltre un anno, tanto che alla Rugby World Cup 2019 – complice anche l’infortunio di Damian McKenzie – Steve Hansen decise di schierare Barrett da estremo e Mo’unga da apertura per cercare di aumentare le possibilità offensive degli All Blacks, i quali però sbatterono in semifinale contro un’Inghilterra praticamente insuperabile quel giorno arrivando poi terzi nel torneo iridato.
Staffetta?
In Nuova Zelanda sono in molti a pensarlo. Il “partito” di chi vuole Beauden Barrett schierato da numero 15 sta perdendo consensi: “O apertura o nient’altro. Nessuno vuole perdere l’essenza di un giocatore fondamentale per i prossimi destini internazionali degli All Blacks, ma di contro è impossibile non considerare le prestazioni di Richie Mo’unga. In vista ci sarà una staffetta? Non è una possibilità da escludere: nel caso, a uno dei due verrebbe affidata la prima ora di gioco mentre all’altro l’ultimo quarto di gara da vivere come il più dirompente degli impact player.
E Ian Foster?
Il tecnico degli All Blacks non si è ancora sbilanciato sul tema e difficilmente lo farà, se non nella prima conferenza stampa in cui annuncerà la formazione per il primo atto della Bledisloe Cup. Vedremo cosa riserverà il futuro.
Le formazioni del match Canterbury e Taranaki
Barrett, Mo’unga e non solo: saranno molti gli All Blacks impegnati in questa partita importantissima. Di seguito le formazioni.
Canterbury: 15 Josh McKay, 14 Manasa Mataele, 13 Isaiah Punivai, 12 Isaiah Punivai, 11 George Bridge, 10 Richie Mounga, 9 Mitchell Drummond, 8 Cullen Grace, 7 Tom Christie, 6 Reed Princep (C), 5 Luke Romano, 4 Sam Whitelock, 3 Ollie Jager, 2 Codie Taylor, 1 Joe Moody
A disposizione: 16 Shilo Klien, 17 Daniel Lienert-Brown, 18 Fletcher Newell, 19 Mitchell Dunshea, 20 Billy Harmon, 21 Ereatara Enari, 22 Brett Cameron, 23 Andrew Knewstubb
Taranaki: 15 Jordie Barrett, 14 Jacob Ratumaitavuki-Kneepkens, 13 Sean Wainui, 12 Teihorangi Walden (C), 11 Lewis Ormond, 10 Beauden Barrett, 9 Lisati Milo-Harris, 8 Kaylum Boshier, 7 Lachlan Boshier, 6 Mitchell Crosswell, 5 Tupou Vaa’i, 4 Josh Lord, 3 Ben May, 2 Ricky Riccitelli, 1 Reuben O’Neill.
A disposizione: 16 Bradley Slater, 17 Jared Proffit, 18 Donald Brighouse, 19 Tom Florence, 20 Jack Jordan, 21 Warwick Lahmert, 22 Jayson Potroz, 23 Brayton Northcott-Hill.
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