E’ la prima semifinale europea del weekend, un confronto fra due squadre ben attrezzate per la prossima Champions
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando Bristol e Bordeaux si sono qualificate alla Challenge Cup durante la stagione 2018/2019. La squadra inglese era neopromossa in Premiership e aveva affrontato una buona prima stagione fra le grandi del rugby inglese, evitando la lotta salvezza e conquistando una tranquilla certezza di permanenza nella massima serie. Bordeaux stava ricostruendo il proprio organico beneficiando di diversi giovani di qualità, stagnando a metà classifica del Top 14 francese.
Poi, nel 2019/2020, entrambe le squadre sono esplose: Bristol è divenuta una delle principali forze del massimo campionato inglese, Bordeaux ha dominato la stagione domestica francese prima dell’interruzione del campionato a marzo. Infine, arriviamo ad oggi. Con il mercato estivo entrambe le squadre si sono rinforzate: ai Bears sono arrivati Kyle Sinckler, i saraceni Ben Earl e Max Malins, e soprattutto Semi Radradra, giunto proprio dal club girondino ai lidi inglesi; i transalpini si sono consolati aggiungendo alla rosa l’asso del Super Rugby Ben Lam e il Puma Guido Petti.
Tutti i succitati rinforzi saranno in campo venerdì sera alle 20:45 agli ordini del fischietto irlandese Frank Murphy per giocarsi la possibilità di accedere alla finale di Challenge Cup. Due squadre che hanno oggi una caratura di una rilevanza mediamente superiore a quelle che di solito vediamo recitare nella coppa cadetta si trovano di fronte, e si prospetta una sfida assai divertente.
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Bristol ha vinto 5 incontri sugli 8 giocati dal ritorno in campo, dimostrando una notevole solidità fra le mura amiche dell’Ashton Gate, dove ospiterà gli avversari. Bordeaux ha battuto Edinburgh nei quarti e ha vinto l’unica partita di Top 14 giocata finora. Il gap fra le due squadre potrebbe proprio essere questo: gli inglesi si sono già addentrati in un ritmo da stagione inoltrata, mentre i francesi hanno affrontato appena qualche incontro ufficiale.
Per i Bears torna in campo il capitano Siale Piutau dopo aver scontato la squalifica, mentre sarà assente il fratello Charles, fermato da un problema al tendine d’Achille. Prenderà la maglia numero 15 il brillante Malins.
Per gli ospiti prima presenza per Ben Tameifuna, nuovo acquisto arrivato dal Racing 92: oltre 130 chili da piazzare in prima linea. Pacchetto di mischia francese veramente temibile, capeggiato da capitan Poirot e chiuso da una terza linea stellare come quella formata da Cameron Woki, Guido Petti e Marco Tauleigne.
In mediana Maxime Lucu è stato preferito a Yann Lesgourgues per stare al fianco del diamante Matthieu Jalibert e comandare una linea di trequarti con un triangolo allargato dalle potenzialità offensive infinite, con Ben Lam e Santi Cordero ai fianchi di Nans Ducuing.
Le formazioni
Bristol: 15 Max Malins, 14 Luke Morahan, 13 Semi Radradra, 12 Siale Piutau, 11 Alapati Leiua, 10 Callum Sheedy, 9 Harry Randall, 8 Nathan Hughes, 7 Ben Earl, 6 Steven Luatua (c), 5 Chris Vui, 4 Ed Holmes, 3 Kyle Sinckler, 2 Harry Thacker, 1 Jake Woolmore
Replacements: 16 Will Capon, 17 Yann Thomas, 18 John Afoa, 19 Joe Joyce, 20 Daniel Thomas, 21 Andy Uren, 22 Ioan Lloyd, 23 Piers O’Conor
Bordeaux-Begles: 15 Nans Ducuing, 14 Santiago Cordero, 13 Jean-Baptiste Dubié, 12 Ulupano Seuteni, 11 Ben Lam, 10 Matthieu Jalibert, 9 Maxime Lucu, 8 Marco Tauleigne, 7 Guido Petti, 6 Cameron Woki, 5 Jandré Marais, 4 Kane Douglas, 3 Ben Tameifuna, 2 Clement Maynadier, 1 Jefferson Poirot (c)
Replacements: 16 Joseph Dweba, 17 Lekso Kaulashvili, 18 Vadim Cobilas, 19 Cyril Cazeaux, 20 Alexandre Roumat, 21 Yann Lesgourgues, 22 Ben Botica, 23 Pablo Uberti
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