Il terza linea giocherà la sua ultima partita col club che lo ha sempre visto protagonista nella sua vita ovale
Esiste un confine in cui il rugby diventa vita, passione e sentimento. E’ il caso questo del rapporto fra Chris Robshaw e tutto quello che riguarda il “Mondo Harlequins”.
L’avanti inglese infatti – 66 caps con la Nazionale della Rosa – ha giocato ieri la sua ultima partita casalinga con indosso la maglia del club londinese (sconfitta contro i Wasps di Minozzi per 23-32) commuovendosi e non poco all’uscita dal campo.
A salutarlo e a omaggiarlo non c’erano però, per via dei protocolli attuali, i tifosi degli Harlequins: un dispiacere che Chris Robshaw stesso ha provato a superare scrivendo loro un messaggio apparso sui suoi canali social e ripostato dalla società stessa. Di seguito il testo:
“Sono distrutto dal fatto di non avere avuto la possibilità di condividere l’ultima sera con tutti voi. Questo club (di cui fa parte dal 2005, ndr) – continua Chris Robshaw – significa tutto per me. Avete festeggiato con me e mi avete consolato sin dall’inizio: le parole non bastano per esprimere quanto vi sono grato per il supporto durante tutti questi anni. Dal profondo del mio cuore, vi dico che voi siete e sarete per sempre la mia famiglia, così come lo Stoop sarà casa mia. Purtroppo non abbiamo condiviso l’ultima sera, ma non dimenticherò mai le emozioni che voi mi avete dato ogni volta che correvo allo Stoop. Ancora un’ultima partita”.
♥️ @Harlequins pic.twitter.com/so0tIU0GK2
— Chris Robshaw (@ChrisRobshaw) September 29, 2020
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