Ancora nera, ancora strisce multicolor per la maglia di casa. Le novità sulla parte posteriore delle divise
Le Zebre Rugby hanno presentato le loro due nuove divise per la stagione 2020/2021, firmate da Macron e lanciate attraverso il tag #FacciamoliAStrisce.
In continuità con le uniformi del recente passato, la nuova maglia di casa della franchigia italiana ha un fondo nero sul quale si innestano le strisce multicolori emblematiche del club. Collo della maglietta a V, con una parte colorata con il tricolore italiano così come i bordi delle maniche.
Sul retro della divisa trova spazio la scritta ‘Grazie Luca’, in memoria del videoanalyst Luca Sisti, scomparso nel 2015 a seguito di un incidente stradale e da allora sempre ricordato con queste due simboliche parole sulle maglie delle Zebre.
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In fondo al retro della maglia il logo della Zebre Family, che ricomprende tutte le società di base che sostengono la squadra, e la novità di questa stagione, il motto latino aut facere scribenda, aut scribere legenda. Le parole sono di Plinio il Giovane, e invitano a fare cose degne di essere ricordate (più letteralmente, qualcosa del genere: “o si fanno cose degne di essere scritte, o si scrivono cose degne di essere lette”). Un assunto che diventa obiettivo del club: le Zebre di quest’anno competono per ottenere risultati senza precedenti nella storia della squadra.
La maglia da trasferta ha invece sfondo bianco, replicando per il resto le caratteristiche della divisa principale.
Entrambe le maglie vestono con la massima aderenza e sono realizzate in un materiale che consente ai giocatori il massimo comfort e una perfetta traspirabilità.
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