Il capitano dei multicolor ha parlato ai microfoni di DAZN a margine della gara persa contro i Blues
Al termine della gara casalinga persa dalle sue Zebre contro i Cardiff Blues, nell’esordio del Pro14 2020/2021, Giulio Bisegni, capitano dei multicolor, ha analizzato la deludente performance – non per attitudine ed impegno, ma per efficacia soprattutto offensiva – dei suoi ragazzi, sconfitti 6-16, quindi senza nemmeno la consolazione del punto bonus in classifica, nonostante la superiorità numerica per quasi un tempo intero, visto il rosso a Josh Turnbull in avvio di ripresa.
“Non è il risultato che andavamo cercando da questa partita. Credo sia una questione legata anche alla disciplina (corroborata da diversi errori gestuali, ndr), che per la seconda partita consecutiva, dopo quella persa con Treviso, ci ha penalizzato”, ha spiegato ai microfoni di DAZN l’ex trequarti della Lazio, cercando di trovare i punti focali che sono costati cari alle Zebre – penalizzate da una serata buia in rimessa laterale -, uscite senza mete segnate dai primi 80′ dell’annata agonistica.
“A questo livello è impossibile perdere giocando 15 contro 14 per quasi un tempo”, ha sentenziato l’azzurro, esternando la delusione per un risultato difficile da digerire, vista la lunga fase del match con l’uomo in più.
“Ma non possiamo sentirci in colpa con noi stessi per il rugby giocato stasera. Dobbiamo assolutamente crescere come mentalità”, ha concluso Bisegni, ed auspicando un salto di qualità a livello mentale in vista della sfida di Newport della prossima settimana.
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