L’avanti dei Leoni ha parlato a ‘Il Gazzettino’, tornando sul duello di Belfast
Marco Lazzaroni ph. Ettore Griffoni
Una delle note più liete, nella trasferta nordirlandese del Benetton Rugby, è stata senza ombra di dubbio la prestazione della seconda linea – tutta in salsa azzurra – composta da Federico Ruzza (a segno con la prima meta della stagione dei biancoverdi) e Marco Lazzaroni, la stessa, peraltro, che giocò nella storica sfida dei barrage playoff della stagione 2018/2019, al cospetto del Munster, nel leggendario Thomond Park di Limerick.
Nonostante la sconfitta, ed un pizzico di rammarico inevitabile, a prevalere nelle parole di analisi del match dell’avanti della Nazionale azzurra di Franco Smith è la positività per quanto fatto vedere su un campo oltremodo difficile come quello del Ravenhill. “La soddisfazione per la prestazione è notevole, purtroppo ciò che conta è il risultato. Abbiamo perso ma potevamo portare a casa la partita. Abbiamo giocato un primo tempo molto buono, siamo stati in grado di recuperare da 7-21 e andare avanti 24-21, abbiamo giocato fino all’ultimo per la vittoria e, pur sconfitti, avremmo anche potuto conquistare due punti di bonus”, spiega Lazzaroni sulle colonne de ‘Il Gazzettino’, carico e super fiducioso in vista della sfida contro Leinster del prossimo sabato.
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Anche perché “Siamo andati a Belfast per vincere, abbiamo creato tantissimo, probabilmente, come ho detto, è mancato un po’ di rodaggio. Penso che una partita così, giocata tra un mese, avrebbe un risultato diverso. Tra di noi si respira un’aria frizzante, in senso positivo: i presupposti sono buoni e vorremmo essere positivi contro tutti, anche contro i più forti”, conclude l’ex Mogliano, lanciando un segnale forte anche ai compagni di squadra, sottolineando come il duello con Ulster possa rappresentare un gran bel viatico con vista su una stagione che può assomigliare a quella lussuosa di due anni fa.
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