I Saracens salutano Brad Barritt e Richard Whigglesworth

Domenica hanno giocato l’ultima partita in rossonero le due colonne rossonere, fondamentali nei recenti successi dei Sarries

Saracens

Saracens ph. Matteo Mangiarotti

La sfida tra Bath e Saracens di domenica è stata non solo l’ultima giornata della Premiership 2019/20, ma anche l’ultima volta che due storici elementi dei Sarries hanno vestito la maglia rossonera nella loro carriera. Parliamo di Brad Barritt e Richard Whigglesworth, che chiudono la loro avventura londinese dopo rispettivamente 12 e 10 anni.

Barritt, sudafricano di nascita ma qualificato inglese dopo la lunghissima permanenza ai Saracens, ha raccolto qualcosa come 262 presenze con il club, del quale è stato nominato capitano dal 2016, e dov’è risultato decisivo in tante delle sue recenti vittorie. Importante anche il contributo di Whigglesworth, che domenica ha raccolto la sua presenza numero 250, e ha dato fosforo alla squadra giocando da mediano di mischia. Va detto che non si conosce ancora la futura destinazione dei due, ma la certezza è che non proseguiranno l’avventura ai Saracens.

Leggi anche: Il calendario della Premiership edizione 2020/21

Per questo Mark McCall, DOR dei Sarries, ha parlato al termine del match con Bath raccontando quanto i due giocatori abbiamo dato alla sua squadra.

Su Brad Barrit

“Sin da quando è arrivato qui nel 2008 ha fatto vedere cosa volesse dire lavorare seriamente in allenamento. Non credo che abbiamo avuto un giocatore così duro come Brad, che è al contempo molto intelligente e si è dimostrato un grande leader durante il suo capitanato. È davvero difficile esprimere a parole il suo contributo, è stata una leggenda con questa maglia”

Su Richard Whigglesworth

“Whigglesworth è una delle persone più competitive che abbia mai conosciuto e visto giocare. Negli ultimi 18 mesi, ma in particolare in questa stagione, ha avuto un rendimento sublime, e non solo in campo. Il suo apporto nell’introdurre i giovani alla cultura del club, e a comportarsi da leader emotivo, è stato incredibile. È un giocatore capace di esaltarsi nei momenti decisivi delle partite importanti, e prova ne sono le due finali di Premiership e Champions Cup dello scorso anno”.

Ah si, nel frattempo si è giocata anche la partita, che si è conclusa sul 17 a 17 (sulle implicazioni di classifica se ne parla qui) ed è stata l’ultima dei Saracens in Premiership vista la retrocessione in seguito ai noti guai “finanziari”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Premiership: il Newcastle rompe un digiuno lungo 25 partite e torna alla vittoria

La squadra del nord Inghilterra ha interrotto una striscia negativa da record che durava da 19 mesi

19 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Michael Cheika contro tutti: “Non mi vogliono in Premiership”

Il tecnico ha preso malissimo la squalifica di 2 turni (uno sospeso) per "linguaggio del corpo aggressivo" nei confronti di un medico indipendente

8 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Gli 8 giocatori che Steve Borthwick potrebbe far esordire nell’Inghilterra alle Autumn Nations Series

Secondo Planet Rugby il tecnico inglese potrebbe dare spazio a nuovi talenti, sia a causa di alcuni infortuni nei ruoli chiave sia per volontà di pros...

2 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Premiership: Michael Cheika rischia una lunga squalifica

Il tecnico sarà giudicato da una Commissione Indipendente

1 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Ellis Genge rinnova coi Bristol Bears e diventa uno dei giocatori più pagati della Premiership

Il nuovo contratto "a lungo termine" permette al pilone di scalare la classifica degli stipendi più ricchi: questa la top 5 aggiornata

24 Settembre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

La rinascita di Tom Curry: “Mi dissero che dovevo ritirarmi a 26 anni. Ho pianto, mi sentivo inutile per tutti”

Un'operazione di 6 ore all'anca, mesi passati con la paura di dover smettere, poi la ripresa e una lezione importante raccontata dal flanker al Guardi...

18 Settembre 2024 Emisfero Nord / Premiership