L’avanti dei neozelandesi “non si fida” del suo ex coach ritenendolo un allenatore camaleontico
L’inizio della Bledisloe Cup 2020 è sempre più vicino. Domenica 11 infatti si giocherà il primo dei due Test Match, in programma fra Australia e Nuova Zelanda, che andrà a concorre poi per l’assegnazione del secolare trofeo nella rivalità fra Wallabies e All Blacks.
In casa dei “Tuttineri” c’è voglia di tornare a misurarsi con un avversario internazionale. Un rivale che in questi mesi ha cambiato guida tecnica passando da Michael Cheika a Dave Rennie, un tecnico neozelandese che nelle sua lunga esperienza da head coach in panchina ha allenato, fra l’altro, la nazionale Under 20 dei Baby Blacks ottenendo tre titoli mondiali di categoria fra il 2008 e il 2010.
Rennie conosce quindi molti dei giocatori che oggi formano l’ossatura dei tre volte campioni del mondo, uno di questi è quel Sam Whitelock che nel 2008 vinse appunto la Junior Rugby World Cup con lui e nella marcia di avvicinamento alla Bledisloe Cup ha voluto mettere in guardia i suoi: “Contro questa Australia? Devi prepararti un po’ di tutto. Non sappiamo – ha affermato l’avanti – come scenderanno in campo. Rennie potrebbe fargli utilizzare un gameplan più ispirato al gioco dell’Emisfero Nord o magari adattare qualcosa, ma non cambiare quasi niente rispetto alla precedente gestione”.
La “leadership” intorno a Sam Cane
La Bledisloe Cup sarà il primo appuntamento in cui si potrà osservare Sam Cane da capitano degli All Blacks. Una scelta che ha fatto discutere e non poco in Nuova Zelanda, dove fra l’altro in molti si sono schierati “dalla parte di Whitelock” per la possibilità che il seconda linea incarnasse idealmente i panni dello skipper, ma alla fine non è stato così. Il nativo di Palmerston North si è soffermato anche su questo aspetto nell’ultima conferenza stampa dichiarando di essere contento dell’arrivo di Ian Foster come ct e di essere in questo momento nella cerchia dei senatori dello spogliatoio che è intorno al suo capitano per non lasciarlo isolato nel suo percorso di leadership.
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