Gli inglesi vanno dieci punti avanti, si fa rimontare e chiudono con un break di diciannove punti nella mezz’ora finale
E’ una partita di corse e rincorse la finale di Challenge Cup fra Bristol e Tolone.
Break e controbreak nella prima frazione di gioco. Bristol parte fortissimo e dopo appena 15″ trova la meta con il mediano di mischia Harry Randall. Al quarto gli inglesi allungano ancora per portarsi sul 10-0 grazie al piede di Sheedy. Tolone replica però già al 12′ con una bella meta ad opera dell’ala Bryce Heem, trasformata da un Louis Carbonel in grande spolvero.
Carbonel pareggerà anche i conti sul 10-10 al 20′ e porterà davanti i suoi con altri due calci prima della fine del primo tempo, ma il mediano di apertura impressiona soprattutto per i suoi appoggi: finirà i primi 40′ con ben 6 avversari battuti.
La differenza però, nel 16-10 con cui Tolone va al riposo, sta nelle maggiori capacità dei francesi nel punto d’incontro, anche se Bristol spreca due occasioni con un avanti in maul che costa una meta sicura e un passaggio in avanti di Radradra nell’assist decisivo per la meta di Dave Atwood annullata dall’arbitro Brace, dopo un’azione abbacinante della squadra di Pat Lam.
La disciplina che aveva premiato Tolone nel finale del primo tempo si trasforma nel nemico dei francesi in avvio di ripresa. I primi punti del secondo tempo sono ancora di Callum Sheedy dalla piazzola, ma Carbonel replica allo scoccare del 52′ dopo una buona opportunità in attacco per Tolone. Sheedy pareggia però con due piazzati, prima che sull’ora di gioco Max Malins, con un’azione totalmente personale, evada dalla difesa avversaria e vada a depositare dietro la linea la meta che vale il 26-19 che spacca il match.
Il momento decisivo della partita, però, arriva immediatamente dopo la marcatura di Malins: il Tolone torna in avanti a spron battuto. Decide di andare in touche con un calcio di punizione nei 22 avversari, e bussa numerose volte alla porta dell’area di meta avversaria, con ripetute cariche a 5 metri dalla linea. La difesa di Bristol, però, ha fieramente la meglio e respinge i francesi, fino a costringerli ad un in-avanti cruciale che mette un’ipoteca sulla vittoria finale.
C’è tempo per due piazzati tra i pali di Sheedy che chiudono il discorso ed assegnano a Bristol il primo trofeo europeo della loro storia. Tolone è battuta 32-19.
Tolone: 15 Gervais Cordin, 14 Bryce Heem, 13 Isaia Toeava, 12 Duncan Paia’aua, 11 Gabin Villiere, 10 Louis Carbonel, 9 Baptiste Serin, 8 Sergio Parisse, 7 Raphael Lakafia, 6 Charles Ollivon, 5 Romain Taofifenua, 4 Eben Etzebeth, 3 Beka Gigashvili, 2 Anthony Etrillard (c), 1 Jean-Baptiste Gros
A disposizione: 16 Bastien Soury, 17 Florian Fresia, 18 Emerick Setiano, 19 Brian Alainu’uese, 20 Swan Rebbadj, 21 Julien Ory, 22 Senatane Takulua, 23 Masivesi Dakuwaqa
Marcatori Tolone
Mete: Bryce Heem (20)
Trasformazioni: Carbonel (20)
Calci di punizione: Carbonel (35, 39, 52)
Bristol Bears: 15 Max Malins, 14 Luke Morahan, 13 Semi Radradra, 12 Siale Piutau, 11 Alapati Leuia, 10 Callum Sheedy, 9 Harry Randall, 8 Ben Earl, 7 Dan Thomas, 6 Steven Luatua (c), 5 Chris Vui, 4 Dave Atwood, 3 Kyle Sinckler, 2 Harry Thacker, 1 Yann Thomas
A disposizione: 16 George Kloska, 17 Jake Woolmore, 18 John Afoa, 19 Joe Joyce, 20 Jake Heenan, 21 Tom Kessel, 22 Piers O’Conor, 23 Niyi Adeolokun
Marcatori Bristol
Mete: Randall (1), Malins (60)
Trasformazioni: Sheedy (1, 60)
Calci di punizione: Sheedy (4, 47, 55, 57, 72, 78)
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