Rugby Europe: sospese le partite sino a fine novembre 2020. Che ne sarà del torneo di qualificazione mondiale?

Nuove intoppo per quanto concerne il percorso di accesso alla competizione iridata femminile

Italia femminile – Ilaria Arrighetti

Rugby Europe ha comunicato ufficialmente di aver sospeso tutte le gare in programma – valide per tornei della federazione continentale – fino alla fine del mese di novembre.

Una decisione che impatta pesantemente anche sulle azzurre, in ottica Mondiale

Sono state poste così in stand by anche le sfide del campionato europeo femminile (Spagna-Russia e Spagna-Paesi Bassi), la vincitrice del quale (la Spagna, molto probabilmente) avrebbe dovuto prendere parte al torneo di qualificazione Mondiale – in programma dal 6 dicembre prossimo (quindi appena fuori dalla finestra temporale di stop imposta) -, assieme ad Italia, Irlanda e Scozia, in rigoroso ordine di World Rugby Ranking.

Stando a quanto riportato dai media irlandesi, Rugby Europe starebbe lavorando a stretto contatto con World Rugby per capire come gestire il processo di qualificazione iridata (come si deciderà la quarta squadra al via? La formula rimarrà invariata?), con indicazioni in tal senso che arriveranno nelle prossime settimane.

Leggi anche: Nazionale Italiana Rugby Femminile, le schede biografiche delle Azzurre

Suddetto torneo di qualificazione, che ha già cambiato più volte tempistiche e struttura negli ultimi mesi, dunque, potrebbe subire nuovamente delle modifiche. Le azzurre, ad ogni modo, sono alla finestra, e – in attesa di capire cosa succederà – si apprestano a radunarsi, oggi pomeriggio, in quel di Roma, in vista della sfida di sabato a Dublino, contro l’Irlanda, per il primo recupero del Sei Nazioni 2020, regolarmente in programma nonostante il lockdown imposto dal governo irlandese al paese sull’Isola di Smeraldo.

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