Si comincia, con il primo match dell’inedita competizione internazionale
Autumn Nations Cup: ormai ci siamo. Meno di due ore al kick off del primo match della prima giornata della neonata competizione novembrina internazionale: Irlanda-Galles.
Una sfida che promette spettacolo, in un Aviva Stadium di Dublino purtroppo vuoto, e che sarà interpretabile da varie angolazioni tecniche e motivazionali: andiamo a vedere quali sono i 5 motivi per seguire Irlanda-Galles (kick off alle ore 20.)
#1 – Inutile nascondersi, la domanda che tutti si pongono è: che Galles sarà? Intorno alla figura di Wayne Pivac si stanno rincorrendo voci di profonde riflessioni da parte della WRU e questo sicuramente non ha fatto bene alla marcia di avvicinamento dei Dragoni al torneo. Reazione o altra (la sesta consecutiva) sconfitta?
#2 – Che Irlanda invece sarà lecito attendersi? Quella che nelle “Mura di Dublino” non sbaglia praticamente un colpo (o quasi) o quella che è stata messa ferocemente sotto da una Francia che nell’ultima giornata ha tolto ai “Verdi” non solo la possibilità di vincere il torneo, ma anche quella di concluderlo nella piazza d’onore.
#3 – L’esordio di James Lowe: l’ala di Leinster può finalmente prendersi una maglia da titolare nel XV scelto da Andy Farrell andando a inserirsi in un triangolo allargato di lusso, assieme a Conway e Keenan, con quest’ultimo che sarà l’estremo designato. Le soluzioni e la velocità al largo che potrà fornire l’equiparato classe ’92 sono ampiamente note, toccherà a Sexton e compagni innescarlo.
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#4 – Seconde e terze linee a confronto. Da una parte Roux, O’Mahony, van der Flier e Doris, dall’altra Rowlands, AW Jones, Lewis-Huges, Tipuric e Faletau: l’andamento delle rimesse laterali e della battaglia sui punti d’incontro ci potrà largamente dire quale delle due formazioni riuscirà alla fine a fare sua questa partita. I 5/8 del pack irlandese sembrano partite con qualcosa in più, ma AWJ e compagni devono far vedere di aver elaborato una reazione in queste due settimane di allenamenti e riflessioni.
#5 – Il tema tattico: non è da escludere che per varie fasi del match la contesa si possa incanalare sulla battaglia di spostamento al piede. Fiutare i gameplan dei due staff tecnici, potendo contare anche sulla profondità delle due panchine per cambiare il volto della gara sarà sicuramente un aspetto da non sottovalutare.
Le formazioni
Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Andrew Conway, 13 Chris Farrell, 12 Robbie Henshaw, 11 James Lowe, 10 Jonathan Sexton (c), 9 Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 James Ryan, 4 Quinn Roux, 3 Andrew Porter, 2 Ronan Kelleher, 1 Cian Healy
A disposizione: 16 Dave Heffernan, 17 Ed Byrne, 18 Finlay Bealham, 19 Tadhg Beirne, 20 Will Connors, 21 Conor Murray, 22 Billy Burns, 23 Keith Earls
Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Liam Williams, 13 Jonathan Davies, 12 Owen Watkin, 11 Josh Adams, 10 Dan Biggar, 9 Gareth Davies, 8 Taulupe Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Shane Lewis-Hughes, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Will Rowlands, 3 Tomas Francis, 2 Ryan Elias, 1 Rhys Carre
A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Wyn Jones, 18 Samson Lee, 19 Jake Ball, 20 Aaron Wainwright, 21 Lloyd Williams, 22 Callum Sheedy, 23 George North
Irlanda-Galles dell’Autumn Nations Cup si può vedere in diretta streaming su sportmediaset.it alle ore 20
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