Ad Auckland, Dan Carter, Farah Palmer e Jacinda Ardern, tra gli altri, hanno dato vita al sorteggio per il torneo neozelandese
Nella prima mattinata neozelandese, in (quasi) prime time serale europeo, in quel di Auckland, con la partecipazione anche, tra gli altri, del primo ministro kiwi Jacinda Ardern, di Farah Palmer (capitano storico delle Black Ferns, per quasi una decade, a cavallo dell’inizio del nuovo millennio) e dell’ex Fuoriclasse All Blacks Dan Carter, è andato in scena il sorteggio dei gironi della Rugby World Cup 2021, la nona edizione della Coppa del Mondo femminile, la prima a disputarsi nell’emisfero sud ed a presentare lo stage dei quarti di finale.
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Allo stato attuale, sono nove le squadre già qualificate alla competizione iridata, al via il prossimo 17 settembre 2021 (si giocherà ad Eden Park ed al Waitakere Stadium, impianti di Auckland, ed al Semenoff Stadium di Whangarei), con i tornei di qualificazione europeo a cui parteciperanno anche le Azzurre (attualmente settime al Mondo, miglior team tra quelli ancora non sicuri della presenza iridata), assieme a Irlanda e Scozia, e probabilmente Spagna – rimandato al 2021, con formula e tempistiche ancora da definire (potrebbe cambiare nuovamente la struttura) – ed asiatico che, invece, devono ancora decretare la loro vincitrice, e pure chi parteciperà al torneo finale di ripescaggio (le seconde delle suddette competizioni continentali se la vedranno con la vincitrice della sfida tra Kenya e Colombia, e con Samoa).
Con chi potrebbe vedersela, dunque, l’Italia?
In caso di qualificazione attraverso la vittoria del torneo di qualificazione europeo, le ragazze di Andrea Di Giandomenico andrebbero ad affrontare le due potenze nordamericane Canada (terza al Mondo) e Stati Uniti, nonché la vincitrice del torneo asiatico, con buona probabilità il Giappone.
Conquistandosi il pass per il Mondiale attraverso il torneo di ripescaggio, invece, le Azzurre finirebbero nel Girone A, contro la straordinaria Nuova Zelanda (per un’eventuale prima volta storica, non avendo mai affrontato le Black Ferns), l’Australia ed il Galles, sconfitto a Cardiff lo scorso febbraio, al debutto nel Sei Nazioni 2020.
Nel girone C, invece, ecco ‘Le Crunch’, con Inghilterra e Francia che faranno la voce grossa in un raggruppamento che comprende anche Sudafrica (mai meglio di decima) e Fiji (al debutto assoluto nel torneo), squadre di diversi livelli inferiori alle due corazzate europee.
Rugby World Cup 2021: i gironi
Pool A: Nuova Zelanda, Australia, Galles, vincitrice del ripescaggio
Pool B: Canada, Stati Uniti, Europa 1 (vincitrice del torneo di qualificazione europea), Asia 1
Pool C: Inghilterra, Francia, Sudafrica, Fiji
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