Franco Florio, il baby Pumas che ha corso i 100m in 10″21

La “Scheggia Argentina” che si divide fra rugby e atletica: andrà alle Olimpiadi in entrambi gli sport?

Franco Florio Argentina

Franco Florio: il giocatore argentino del 2000 che si divide fra rugby e atletica (Ph. Sebastiano Pessina)

Molto rugbysta e un po’ anche sprinter. E’ la storia di Franco Florio, il giocatore della nazionale argentina Under 20 che ha corso i 100m in 10″21.

In un meeting a Buenos Aires come riporta Atleticalive.it, il baby Pumas (classe 2000) è sfrecciato – e proprio il caso di dirlo – facendo segnare questo straordinario tempo che però, visti i 4 metri di vento a favore (limite superato, rispetto ai “+2 m” consentiti nelle gare di atletica leggera per omologare qualsiasi tempo corso nei contest di velocità) non è stato omologato.

Poco male in realtà, perchè Franco Florio detiene comunque il primato nazionale juniores, fatto segnare nel 2019 quando è riuscito a fermare il cronometro sui 10″51.

Vista la sua incredibile velocità e l’amore per l’ovale, il sudamericano è stato subito indirizzato verso il rugby a 7 dove l’accelerazione e gli spazi per metterla in moto sono maggiori, ma attenzione perchè non è detto che nelle prossime edizioni dei Giochi Olimpici Franco Florio non possa essere presente in due discipline: il rugby, appunto, e l’atletica.

Gli idoli di Franco Florio
Bryan Habana è l’idolo rugbystico del giovane giocatore albiceleste, mentre Usain Bolt rappresenta la folgorazione vissuta durante le Olimpiadi di Rio 2016. In tanti adesso iniziano a chiedersi da che parte penderà la bilancia delle scelte di Franco, che se dovesse ripetere il crono di 10″21 in maniera omologabile diventerebbe il primatista nazionale.

Martedì 1 dicembre (a partire dalla 20.45) partecipa al “Rugby Quiz” in diretta: clicca qui per tutte le info

La visione di Franco Florio
Lui al momento dice: “Entrambi gli sport sono importanti nella mia vita, tant’è che non posso scegliere tra l’uno e l’altro. Tutti e due mi appassionano e mi definiscono, ma sono consapevole che nell’ atletica leggera – analizza – sto andando bene. Ciò però non significa che a livello internazionale stia facendo lo stesso. Riconosco un gap, ma non potrò saperlo realmente finché non raggiungerò quel tetto di prestazioni che  oggi sento di non aver ancora raggiunto.
D’altra parte nel rugby si può aspirare ad una medaglia in una disciplina olimpica. Nel Paese (fa riferimento all’Argentina) è molto difficile guadagnarsi da vivere con l’atletica leggera: un contratto internazionale rugbystico può invece aiutarti ad organizzarti economicamente”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

All Blacks eleggibili anche se giocano all’estero? Steve Hansen apre all’idea, ma non del tutto…

L'ex tecnico neozelandese, campione del mondo nel 2015 e ora allenatore in Giappone, ha detto la sua su un tema sempre più dibattuto in patria

22 Gennaio 2025 Emisfero Sud
item-thumbnail

Australia: Wallabies al primo raduno nell’anno dei British & Irish Lions

Quaranta giocatori a Sydney per una tre giorni che guarda già alla prossima estate

10 Gennaio 2025 Emisfero Sud
item-thumbnail

Japan League One: la massima serie giapponese è partita col botto

I primi due turni hanno visto in campo un folto numero di giocatori di classe mondiale

31 Dicembre 2024 Emisfero Sud / Altri tornei
item-thumbnail

Siya Kolisi: fra mercato ed elogi, non c’è pace per il capitano degli Springboks

Un momento tormentato quello del totem della Rainbow Nation

27 Dicembre 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Jordie Barrett: “L’addio delle squadre sudafricane ha distrutto il Super Rugby”

Il punto di vista del giocatore neozelandese

13 Dicembre 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Super Rugby: James O’Connor lascia i Reds

Il trequarti ex-Wallaby si trasferisce in Nuova Zelanda

7 Ottobre 2024 Emisfero Sud / Super Rugby