I vicecampioni del mondo conquistano il pass per la finale del torneo. Slade e Vunipola autori delle mete decisive
Al Parc y Scarlets la partita di Autumn Nations Cup Galles-Inghilterra, valida per la terza giornata del girone A del torneo, si apre col botto. Il primo quarto d’ora è ricco di emozioni: Farrell prova subito a rompere l’equilibrio con un piazzato, che però finisce a lato, a cui rispondono i padroni di casa sciorinando una “meta di stampo calcistico” ispirata dal filtrante al piede di Biggar (bravo a gettarsi su una palla vagante e rimpallata dalla stessa apertura a Slade) e dallo sprint decisivo di Johnny Williams, che brucia tutti e va in meta al decimo minuto.
I Dragoni vanno quindi sul 7-0, ma l’Inghilterra non si perde d’animo sfoderando una pronta reazione. Gli ospiti – qualche giro d’orologio dopo aver subito la stoccata gallese – fanno infatti loro la palla imbastendo una classica azione alla mano nei ventidue avversari che porta Slade a segnare al largo al quattordicesimo. Arrivano i punti del 7-5, a cui manca la conversione di un momentaneamente impreciso Farrell.
Il match è intenso e il tempo scorre rapidamente, Halfpenny fallisce un piazzato per gli uomini di Pivac che sembrano comunque trasformati rispetto alle ultime uscite opache contro Irlanda e Georgia, eppure negli ultimi dieci minuti della prima frazione di gioco si scoprono indisciplinati: prima sui punti d’incontro e poi in mischia concedendo due penalità ai vicecampioni del mondo che, con un Farrell tornato efficiente in fase di trasformazione, capitalizzano al massimo queste opportunità chiudendo il primo tempo avanti, con Curry protagonista – a cronometro rosso – anche di uno straordinario grillotalpa difensivo. Si va all’intervallo di questa sfida di Autumn Nations Cup: Galles-Inghilterra 7-11.
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La ripresa viene inaugurata da moltissime fasi statiche e poco gioco fluido. Il pack inglese per dieci minuti fiuta il susseguirsi delle situazioni sino a quando, da una mischia ordinata a cinque metri dalla linea gallese, non riesce a mettersi in moto andando oltre con la spinta decisiva firmata da Mako Vunipola, che vale la meta del 7-18.
Gli uomini di Eddie Jones vanno ampiamente oltre il break, ma il Galles non molla. Prima dello scoccare dell’ora di gioco i “rossi” si prendono infatti due punizioni in fotocopia nella metà campo avversaria che Biggar capitalizza regalando sei punti in rapida successione ai suoi. Il gap fra le contendenti viene quindi ridotto quando si entra nell’ultimo quarto di questa vibrante partita di Autumn Nations Cup: Galles-Inghilterra 13-18.
Alun Wyn Jones e soci sembrano poter cullare il sogno della rimonta, ma ciò che succede in campo va in un’altra direzione. La Rappresentativa della Rosa all’improvviso ritrova tutte le sue certezze iniziando ad asfissiare gli avversari con una pressione che porta i padroni di casa a perdere metri e a commettere, ancora una volta, varie (e consecutive infrazioni).
Farrell ha il piede caldo: il suo fatturato specifico parla di un buon due sue tre, che riporta l’Inghilterra a +11.
I padroni di casa alzano bandiera bianca, la squadra di Eddie Jones vince il match per 13-24, vince il Girone A e si conquista anche il pass per la finalissima del torneo, che si terrà domenica prossima.
Autumn Nations Cup: Galles-Inghilterra 13-24
Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Louis Rees-Zammit, 13 Nick Tompkins, 12 Johnny Williams, 11 Josh Adams, 10 Dan Biggar, 9 Lloyd Williams, 8 Taulupe Faletau, 7 James Botham, 6 Shane Lewis-Hughes, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Jake Ball, 3 Samson Lee, 2 Ryan Elias, 1 Wyn Jones
A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Rhys Carre, 18 Tomas Francis, 19 Will Rowlands, 20 Aaron Wainwright, 21 Rhys Webb, 22 Callum Sheedy, 23 Owen Watkin
Marcatori Galles
Mete: Johnny Williams (10′)
Conversioni: Leigh Halfpenny (11′)
Punizioni: Dan Biggar (56′, 59′)
Inghilterra: 15 Elliot Daly, 14 Jonathan Joseph, 13 Henry Slade, 12 Owen Farrell (c), 11 Jonny May, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Billy Vunipola, 7 Sam Underhill, 6 Tom Curry, 5 Joe Launchbury, 4 Maro Itoje, 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Ellis Genge, 18 Will Stuart, 19 Jonny Hill, 20 Ben Earl, 21 Jack Willis, 22 Dan Robson, 23 Anthony Watson
Marcatori Inghilterra
Mete: Henry Slade (14′), Mako Vunipola (51′)
Conversioni: Owen Farrell (52′)
Punizioni: Owen Farrell (31′, 40′, 66′, 73′)
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