L’allenatore dell’Inghilterra è convinto che nel giro di qualche tempo tornerà un rugby più aperto e offensivo
La discussione è stato lanciata nel Regno Unito a inizio settimana: Eddie Jones ha sentito “l’esigenza” di dire la sua su quanto sta succedendo a livello tecnico e tattico nel rugby moderno.
L’allenatore dell’Inghilterra infatti, in una delle conferenze stampa che portano verso la finale dell’Autumn Nations Cup – che vedrà la Rappresentativa della Rosa opporsi domenica alla Francia -, si è così espresso: “Ci piacerebbe dominare la Francia, ma non possiamo controllare il modo con cui vorremmo fare ciò. Il rugby in questo momento? E’ un gioco duro, fisico. Uno sport per puristi al momento”.
Leggi anche, Allarme Rugby: L’esasperazione del gioco al piede ammazza lo spettacolo?
Poi Eddie Jones prosegue: “Mi ricorda un po’ il 2007, quando le difese erano forti e organizzate e per avanzare ci si affidava al gioco al piede: al momento stiamo attraversando questo periodo. Sono cicli: ora prevale quello difensivo, poi tornerà quello offensivo. Gli sviluppi delle partite tante volte dipendono anche da come riesci a gestire il possesso di palla e all’organizzazione avversaria. Oggi tutte le squadre sono pronte in fase difensiva. Per rompere questa situazione serve velocità, ma non sempre la si può ottenere per imbastire azioni con scioltezza”.
Tornando sullo specifico del duello coi Bleus fa sapere: “Non vediamo l’ora di giocarla, anche perchè va a coronare le nove settimane di preparazione a cui ci siamo sottoposti, fra allenamenti e partite. Non sappiamo che tipo di squadra e di gameplan metterà in campo la Francia, ma di sicuro saranno competitivi. Hanno vinto gli ultimi due Mondiali Under 20, ma questo non ci deve preoccupare: le loro cose non dipendono ovviamente dal nostro controllo.
Tutto quello che possiamo fare – aggiunge Eddie Jones – è cercare di giocare al meglio delle nostre possibilità. Poco più di un anno fa abbiamo disputato una finale (quella di Coppa del Mondo persa contro il Sudafrica, ndr) e vorremmo mettere sul campo quello che abbiamo imparato in quell’occasione.
Leggi anche, Autumn Nations Cup: il calendario completo del torneo
Infine Eddie Jones conclude: “Vorrei spendere delle parole anche per gli organizzatori dell’Autumn Nations Cup: hanno fatto un lavoro splendido in circostanze difficili. E’ stata una vera impresa ed il livello del rugby è stato competitivo. Siamo contenti di essere in finale: ora vogliamo prenderci quest’ultima partita”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.