Ai Leoni, che soffrono in chiusa e sono troppo fallosi, non bastano le mete di Alongi e Duvenage
Allo Sportsground di Galway – dove il vento, come da consuetudine la fa da padrona, spirando nel primo tempo a favore dei locali -, Connacht e Benetton Rugby – a caccia del primo successo stagionale, dopo sei sconfitte filate – si affrontano nel recupero del quarto turno del Pro14, rinviato lo scorso mese per le note questioni sanitarie.
L’avvio leonino, in difesa, è ottimo, con l’eccellente turnover forzato da Marco Barbini – tra i migliori dei leoni nel match -, che sfrutta l’ottimo placcaggio basso sull’attaccante locale di Menoncello, per lavorare al meglio nel breakdown e strappare un brillante penalty.
I primi campanelli d’allarme, tuttavia, suonano poco dopo. Su una mischia a metà campo, per palla persa in avanti da Keatley, arriva un calcio contro Alongi. Fitzgerald forza il calcio per sfruttare il vento e risalire parecchio il campo, ma l’ovale esce oltre fondo campo e si torna sul punto. Sulla mischia susseguente, l’arbitro Jones fischia un secondo penalty contro il pilone destro, permit del Mogliano, che porta ad un’altra penal’touche all’altezza dei cinque metri che si genera dal fallo, tuttavia, il tallonatore locale fa un doppio movimento, ma per la terza volta in pochissimi minuti, sulla mischia immediatamente successiva, c’è una nuova penalità, stavolta contro Quaglio.
Nuova rimessa laterale sui 5 metri con lancio locale: possesso mantenuto, serie di cariche che convergono verso il centro del campo, con Blade che sembra andare oltre, me viene tenuto alto da Pettinelli. Si torna così sui 5 metri, con una mischia ad introduzione Connacht: il pacchetto biancoverde regge, ma capitan Boyle si sfonda sul lato chiuso, proteggendosi dai placcaggi inefficaci di Duvenage e Keatley, marcando quasi alla bandierina il 5-0, al 13′. Fitzgerlad trasforma, ed è 7-0 al 15′.
Sul restart, Keatley calcia direttamente fuori, portando ad una mischia a metà campo con introduzione per il team di Galway, che si trova nuovamente sui 22 grazie al calcio d’approccio di Fitzgerald. Il Benetton tiene il possesso sulla lancio, ma sull’allargamento, Keatley esegue un calcio pessimo, che esce senza rimbalzare in campo e concede la touche ai padroni di casa quasi in zona rossa. Sul multifase locale, dopo la conquista in rimessa laterale, il Benetton spende un paio di falli, concedendo così una penal’touche sui 5 metri, che stavolta si tramuta in oro, con il drive che va oltre, con la meta siglata da Sullivan al 25′.
Al primo vero possesso nella metà campo avversaria, al 29′, calcio contro Oliver, che si tuffa in un raggruppamento. I Leoni, così, sfruttano al meglio l’occasione: possesso mantenuto in rimessa laterale, buona trasmissione sin su Keatley, che con un calcetto attiva Ratuva sull’out di sinistra. Il fijiano brucia il primo difensore e dentro i 22 gioca un bell’offload per Barbini, che abbatte Blade e riporta i suoi sin sui 5 metri, prima delle cariche efficaci ed avanzanti di Ruzza, prima, ed Alongi poi, che timbra la prima meta della serata leonina. Keatley trasforma (12-7 alla mezzora), ma l’arbitro, su segnalazione TMO, concede un fallo contro Benvenuti, che entra inopinatamente di spalla, a gioco fermo su un rivale a terra, in occasione della meta – comunque convalidata – mandando l’ex centro azzurro nel sin bin per 10′.
Connacht reagisce subito e sugli sviluppi della penal’touche sui 22, nata dal calcio regalato da Benvenuti, va a segno con Wootton per la terza meta: carrettino avanzante, poi ottima combinazione tra i trequarti che con un loop ed un paio di finti penetranti disorientano la difesa ospite, attivano l’ala locale, sull’out di sinistra, che vola facilmente oltre per il 17-7 al 30′.
Dopo un ottimo multifase leonino, che riporta i Leoni dentro i 22 grazie soprattutto al gran buco preso da Baravalle e dalla corsa efficace da primo ricevitore palla in mano di Duvenage, vanificato da un in avanti di Alongi in zona rossa, prima della pausa lunga, i leoni concedono anche la quarta meta, l’ennesima ‘soft try’ della stagione, pagando inevitabilmente un posizionamento difensivo piuttosto rivedibile.
Al 38′, su una mischia chiusa tra i 22 ed i 10 metri offensivi, sull’out sinistro, il pacchetto Benetton regge, ma il lato chiuso è totalmente scoperto: Boyle legge la situazione e attacca lì, volando indisturbato in meta, per il punto di bonus. Fitzgerald trasforma per i 24-7, chiudendo di fatto la pratica, al termine di un primo tempo in cui Benetton ha più possesso, con territorio in equilibrio, ma nel quale i leoni faticano oltremodo ad entrare nei 22 rivali, subiscono l’efficacia al piede dei locali, aiutati anche dalla direzione del vento, ed in cui i veneti commettono troppi errori gestuali e patiscono le pene dell’inferno in chiusa.
In avvio di ripresa, placcaggio alto dei leoni e penal’touche sui 5 metri offensivi per Connacht: possesso mantenuto, lunga serie di pick’n’go lì vicino, con la difesa leonina che tiene alla grande, ma concede un penalty per placcaggio di Halafihi senza chiudere le braccia. Connacht chiama mischia, ma i Leoni danno prova di esserci e conquistano un gran calcio, tornando a giocare nella metà di campo avversaria.
Al 54′, tuttavia, Connacht chiude il conto: calcio contro Barbini per fuorigioco, su un multifase locale, con corse dei trequarti efficaci, alternate a cariche corrosive degli avanti. Il team di Galway sceglie una mischia ed ha ragione: Boyle si stacca ed arriva a ridosso della linea di meta, i leoni resistono su un paio di pick’n’go, ma sul cambio di fronte d’attacco è di nuovo Boyle ad andare oltre con una gran carica, per la tripletta personale. Fitzgerald trasforma, per il 31-7 al 55′.
Al 78′, dopo tantissime occasioni vanificate per imperizia gestuale dai leoni in zona rossa – leitmotiv dell’incontro, con i trequarti che faticano ad infilare tre buoni passaggi consecutivi, quando l’ovale viene allargato -, arriva quantomeno la meta di Duvenage : Petrozzi batte velocemente per Benvenuti, che premia l’ottima linea di corsa del mediano sudafricano che va oltre. Lo stesso Duvenage trasforma per il 31-14 conclusivo, che rispecchia quanto visto in campo negli 80′.
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Il tabellino di Connacht-Benetton Rugby – Pro14
Connacht: 15 John Porch, 14 Peter Sullivan, 13 Sammy Arnold, 12 Tom Daly, 11 Alex Wootton, 10 Conor Fitzgerald, 9 Caolin Blade, 8 Paul Boyle (c), 7 Conor Oliver, 6 Sean O’Brien, 5 Gavin Thornbury, 4 Eoghan Masterson, 3 Jack Aungier, 2 Shane Delahunt, 1 Denis Buckley
A disposizione: 16 Jonny Murphy, 17 Paddy McAllister, 18 Dominic Robertson-McCoy, 19 Ultan Dillane, 20 Jarrad Butler, 21 Colm Reilly, 22 Sean O’Brien, 23 Matt Healy
Marcatori Connacht
mete: Boyle (13′, 39′, 54′), Sullivan (23′), Wootton (30′)
trasformazioni: Fitzgerald (14′, 38′, 53′)
punizioni:
Benetton: 15 Jayden Hayward, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Ian Keatley, 11 Tommaso Menoncello, 10 Dewaldt Duvenage (c), 9 Callum Braley, 8 Toa Halafihi, 7 Marco Barbini, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst, 3 Filippo Alongi, 2 Tomas Baravalle, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Ivan Nemer, 18 Tiziano Pasquali, 19 Riccardo Favretto, 20 Alberto Sgarbi, 21 Leonardo Sarto, 22 Luca Petrozzi, 23 Joaquin Riera
Marcatori Benetton Rugby
mete: Alongi (28′), Duvenage (79′)
trasformazioni: Keatley (29′), Duvenage (79′)
punizioni:
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