Leonardo Ghiraldini: “Tantissimo lavoro per giocare ancora con l’Italia”

Il centurione azzurro ripercorre la strada che lo ha fatto tornare in Nazionale dopo un brutto infortunio e il tifone Hagibis

Leonardo Ghiraldini ha sinora raccolto 106 caps in Nazionale (ph. Sebastiano Pessina)

Leonardo Ghiraldini ha sinora raccolto 106 caps in Nazionale (ph. Sebastiano Pessina)

Nell’Italia che chiude oggi pomeriggio in Galles il suo 2020, c’è un solo centurione ed è Leonardo Ghiraldini. Il tallonatore patavino grazie alla Autumn Nations Cup ha ritoccato i suoi caps in azzurro, arrivando a 106 prima di oggi, e a 35 anni è nettamente la “chioccia del gruppo”. La sua è però una situazione quantomeno particolare, perché tra i 46 giocatori selezionati da Galles e Italia, Ghiraldini è l’unico al momento senza squadra, dunque anche il suo 2020 potrebbe terminare intorno alle 19.30 di questo sabato. La sua avventura in azzurro in questo autunno ha dimostrato ancora una volta tutta la passione e l’abnegazione nel lavoro di cui è il possesso il tallonatore azzurro, che a forza di sudare in allenamento si è guadagnato una maglia per queste partite autunnali.

Leggi anche: Il programma completo del weekend di Autumn Nations Cup, con le informazioni su streaming e diretta tv

Ghiraldini si è raccontato a Marco Pastonesi sull’Avvenire in edicola, in un’intervista che parte da quel maledetto match con la Francia nel Sei Nazioni 2019, dai legamenti del ginocchio che saltano e da un sogno ovale che sembra sfumare: «Quel giorno pensai che sarebbe stato impossibile tornare in campo. II destino, sospirai. Ma il destino dipende anche da noi, mi dissi. Così cambiai idea e pensai che sarebbe stato possibile tornare in campo addirittura per la Coppa del mondo. Quattro mesi di tempo. Dovevo provarci». Ci prova e ci riesce eccome, dato che la convocazione per il Mondiale effettivamente arriva, ma il tifone Hagibis cancella tutto compresa la possibilità di giocare contro la Nuova Zelanda, partita nella quale Ghiraldini sarebbe sceso in campo. La ripartenza poi da Bordeaux come joker medicale dopo il Mondiale, ma l’arrivo del virus che ha squassato tutto impedendogli di scendere in campo anche per un singolo minuto. L’azzurro ha raccontato come per andare avanti sia stato fondamentale l’aver trovato un equilibrio interiore, e la capacità di sviluppare al meglio tutto quello che dipendesse dalle sue mani: “Non è stato semplice, ma il fuoco che avevo dentro di poter dimostrare ancora quello che posso fare mi ha aiutato, insieme alla mia famiglia, ad andare avanti. Mi svegliavo la mattina alle sei, mi allenavo da solo posizionando i conetti in mezzo al campo. Non avrei mai accettato un ritorno al rugby di alto livello in condizioni non ottimali. Sono felicissimo ora di poter fare ancora parte della rosa dell’Italia». Quando oggi, magari intorno al cinquantesimo minuto, entrerà in campo scriverà un’altra pagina della sua storia semplicemente unica.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Cinque momenti indimenticabili del rugby azzurro nel 2024

Il greatest hits della palla ovale italiana in un anno dove è successo davvero di tutto

23 Dicembre 2024 Rugby Azzurro
item-thumbnail

Italia Femminile: le atlete convocate per il primo raduno di gennaio 2025

Il nuovo head coach Fabio Roselli sarà al lavoro a Roma con un gruppo rinnovato

23 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Italia Under 20: 60 minuti alla pari con l’Irlanda, poi a Dublino passano i Verdi

Azzurrini che tengono bene e arrivano all'ultimo quarto di gara in vantaggio, poi i padroni di casa si scatenano: "Soddisfatti da un lato, rammaricati...

item-thumbnail

Italia U20: la formazione per la sfida amichevole con l’Irlanda

Le scelte di Roberto Santamaria per il match di venerdì 20 dicembre

item-thumbnail

Sei Nazioni under 20 2025: aperta la vendita dei biglietti delle partite in casa dell’Italia

Tutte le informazioni per poter seguire dal vivo gli Azzurrini al prossimo torneo di categoria, con ben 3 partite in casa

item-thumbnail

La FIR apre alle manifestazioni d’interesse per la cessione delle Zebre

I soggetti interessati avranno tempo fino al 15 gennaio 2025 per presentare la propria candidatura

18 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / Vita federale