Inizia l’avventura europea per Zebre e Benetton, impegnate in una coppa dalla formula rivoluzionata: obiettivo playoff
A distanza di nemmeno due mesi dalla finale della scorsa edizione, la Challenge Cup riparte e lo fa con la sua edizione 2020/21. Complici i tempi ridotti rispetto a una stagione “normale”, cambia la formula della seconda coppa europea, ma non per questo lo spettacolo mancherà. Saranno 14 le squadre inizialmente al via, alle quali si aggiungeranno otto formazioni provenienti dalla Champions. È questa la maggiore novità della nuova formula, che aggiunge ai playoff anche gli ottavi di finale, da disputarsi appunto tra le prime otto del girone unico nel quale sono state raggruppate le squadre inizialmente al via, contro le “retrocesse” (cioè quelle che finiranno le due pool tra il quinto e l’ottavo posto) dalla Champions Cup.
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In quattordici per otto posti
Prima di pensare ai playoff, chiaramente bisognerà arrivarci. Complice il calendario ridotto ogni formazione giocherà quattro partite, anziché le consuete sei. Servirà dunque sbagliare il meno possibile, perché ogni punto perso o lasciato per strada potrebbe essere fatale, soprattutto in un contesto comunque equilibrato come quello che appare alla partenza di questa Challenge Cup. Come spiegato nella presentazione della formula, le partecipanti sono state divise in due gruppi di merito, e ognuna giocherà contro due avversarie dell’altro raggruppamento. La sorte ha portato in dote alle due franchigie italiane quattro sfide contro formazioni del Top14, risparmiando i duelli contro i team inglesi (quelli contro le gallesi del Pro14 erano già vietati per regolamento): Bayonne e Brive saranno gli avversari delle Zebre, Stade Francais e Agen quelli del Benetton. Quattro partite dove provare a dare tutto per guadagnarsi l’accesso alla fase a playoff.
Perché sperare nelle due formazioni italiane
La qualificazione è assolutamente alla portata sia delle Zebre che del Benetton, che sanno di non poter “sprecare” un’opportunità di crescita importante sul palcoscenico europeo. A differenza di altre formazioni, magari impegnate in campionati competitivi dov’è prevista la retrocessione, gli staff tecnici delle due franchigie nostrane hanno la possibilità di “rischiare” qualche fiches in più, impiegando i loro uomini migliori per andare a caccia di vittorie. Vittorie che sono, purtroppo, merce rara in questo inizio di stagione, una tendenza che va invertita. Le Zebre non più tardi di un anno fa hanno battuto lo Stade Francais in trasferta, Brive in casa e pareggiato con Bristol (poi Campione) tra le mura amiche. Il Benetton due stagioni fa fece un grande percorso nella competizione, dando fondo a tutte le sue potenzialità e sfiorando l’accesso ai playoff. L’ambiente è sicuramente alla portata delle due formazioni, che potranno contare anche sui tanti azzurri reduci da due intensi mesi di lavoro con la Nazionale, e dunque potranno dare un enorme valore aggiunto.
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Come ci arrivano le altre squadre
Partendo dalle sei del Top14 (il contingente più numeroso) si vede subito come siano tutte, o quasi, invischiate nella lotta per non retrocedere. Solo lo Stade Francais, con il suo attuale settimo posto, sembra poter dormire sonni leggermente più tranquilli, ma per Agen, Brive, Castres, Pau e Bayonne (che occupano cinque degli ultimi sei posti della classifica) sembra difficile poter prospettare un maggiore impiego di forze in coppa piuttosto che in campionato.
Il discorso appare diverso per le squadre inglesi, con la sorprendente Newcastle che da neopromossa è attualmente seconda in Premiership, e dunque ha fatto vedere sin da subito di voler tornare sul palcoscenico del rugby che conta. Leicester poi è stata rivoluzionata negli ultimi mesi, ma solo per il fatto di portare quel nome è sempre da temere, mentre Warrios e Irish dovranno essere capaci di scegliere e gestirsi. Ospreys e Cardiff Blues, che sono le avversarie più conosciute visto che giocano nel Pro14, renderanno come sempre dura la vita a ogni contendente, visto che al pari di Zebre e Treviso non hanno da lottare contro nessuna retrocessione.
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La Challenge degli “altri”
Vero, ci sarà grande attenzione in chiave italiana per quanto riusciranno a fare le Zebre e Treviso, ma non va dimenticato come ci saranno altri due “nostrani” in giro per i campi di tutta Europa. Il sorprendente Newcastle è partito forte anche grazie alle solide prestazioni di Marco Fuser, sin da subito capace di esprimersi su alti livelli, mentre a Brive gioca Pietro Ceccarelli, che dopo essere sceso in campo con la Nazionale in questo lungo autunno è ora pronto a tornare a disposizione del suo club.
I possibili favoriti
Per la formula di questa stagione, al momento è complicato fare previsioni, perchè il fatto che entreranno in gioco otto squadre dalla Champions Cup chiaramente può ribaltare il tavolo. Difficile pensare comunque a una Leicester che possa rimanere fuori dal loro delle qualificate ai playoff, così come Newcastle se riuscirà a dar seguito a quanto di buono fatto vedere sinora in campionato. Per quanto riguarda le formazioni francesi dipenderà tutto da come verranno gestite, cioè se si sceglierà di puntare solo o quasi sul Top14 a discapito della Challenge: chiaro che lo Stade Francais abbia le potenzialità più interessanti, ma eccezion fatta per l’Agen che è in grave difficoltà in campionato (ultimo con due punti e 11 sconfitte in altrettante partite) tutte le altre possano benissimo farcela a qualificarsi. Come detto, potrebbe sicuramente anche esserci spazio per Zebre e Treviso in vista dei playoff, ma serviranno quattro partite di grande freddezza e concretezza.
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Challenge Cup: i calendari di Zebre e Benetton
Si parte nel weekend dell’11-12-13 dicembre e si conclude questa prima fase nel fine settimana del 22-23-24 gennaio 2021.
Zebre Rugby Club
Prima giornata: Zebre Rugby vs Bayonne, sabato 12 dicembre 2020, Stadio Lanfranchi, ore 14:00
Seconda giornata: CA Brive vs Zebre Rugby Club, venerdì 18 dicembre 2020, Stade Amédée Domenech, ore 21:00
Terza giornata: Zebre Rugby Club vs CA Brive, sabato 16 gennaio 2020, Stadio Lanfranchi, ore 14:00
Quarta giornata: Bayonne vs Zebre Rugby Club, Venerdì 22 gennaio 2020, Stade Jean Dauger, ore 21:00
Benetton Rugby
Prima giornata: Stade Français Paris vs Benetton Rugby, Stade Jean Bouin, venerdì 11 dicembre, ore 18:30
Seconda giornata: Benetton Rugby vs Agen, Stadio Monigo, sabato 19 dicembre, ore 14:00
Terza giornata: Agen vs Benetton Rugby, Stade Armandie, venerdì 15 gennaio, ore 21:00
Quarta giornata: Benetton Rugby vs Stade Français Paris, Stadio Monigo Sabato 23 gennaio, ore 14:00
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