Per il club francese non ci sono le condizioni sanitarie adeguate dopo il caso di positività in seno al team gallese
Nella tarda serata di ieri era arrivata la comunicazione ufficiale della cancellazione della sfida tra Bath e La Rochelle, dopo che 12 giocatori degli inglesi sono stati messi in isolamento, in quanto considerati ‘contatti stretti’ di un giocatore degli Scarlets – in campo lo scorso weekend in Bath-Scarlets – risultato poi positivo, e di conseguenza la compagine del Recreation Ground non sarebbe riuscita a schierare almeno 6 prime linee.
Non era arrivata nessuna indicazione, invece, abbastanza sorprendente, sul fronte Scarlets-Tolone, partita che – nonostante il caso di positività tra le fila dei gallesi – avrebbe dovuto disputarsi regolarmente (questa sera alle 18.30), con l’approvazione di EPCR e della federazione gallese.
Avrebbe, appunto. Perché il team di Sergio Parisse – che non era in formazione per la sfida del Parc y Scarlets -, una volta appreso del caso di positività in seno alla compagine di Llanelli, stando a quanto indicato dal comunicato stampa ufficiale del club transalpino, ha contattato l’EPCR, direttamente con la voce del presidente Bernard Lemaitre, che ha parlato a lungo con il direttore generale dell’European Professional Club Rugby, ente che organizza la massima competizione continentale, Vincent Gaillard, sottolineando come non ci fossero le condizioni sanitarie adeguate per disputare l’incontro, rispettando la salute dei giocatori e delle loro famiglie.
Tuttavia, l’EPCR avrebbe deciso di mantenere regolarmente l’incontro alla data e all’orario stabilito, portando il Tolone alla decisione forte di disertate la partita, con tutti i rischi (sconfitta a tavolino e/o penalizzazioni) sportivi del caso, ma con la ferrea volontà di tutelare la condizione fisica dei membri del club.
Update, ore 18: l’EPCR ha deciso ufficialmente di rinviare l’incontro a data da destinarsi, dopo aver proposto al club francese di sostituire i ragazzi che non se la sentivano di scendere in campo con altri disposti a correre il rischio e/o di giocare il match più in là nel weekend, dopo un ulteriore giro di test per i giocatori degli Scarlets. Offerte respinte dal club francese.
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