Il massimo campionato inglese conferma la sua casa televisiva per le prossime tre stagioni e incassa tantissimi soldi
Prende la forma di una pioggia di sterline quella appena caduta sulla Premiership, che ha firmato il rinnovo del contratto con BT Sport per la trasmissione delle partite del massimo campionato inglese. Non cambia casa dunque la top league inglese, che dal 2013 viene trasmessa sulle frequenze di BT Sport, e continuerà ad esserlo fino al 2024. In un momento non facile come questo, tra stadi chiusi e difficoltà economiche a tutti i livelli, l’accordo rappresenta una fondamentale boccata d’ossigeno per tutti i club del campionato.
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L’amministratore delegato della Premiership, Andy Haworth ha detto: “In questo anno terribilmente difficile per tutto lo sport, questa partnership sicuramente aiuterà le squadre e darà delle certezze per il futuro. Vogliamo anche che si estenda oltre lo schermo, per farci conoscere da ancora più tifosi”. L’importo pagato da BT Sport non è stato reso pubblico, ma secondo il Times si tratta di qualcosa come 110 milioni di sterline per tre stagioni. “Continueremo a fare la nostra parte per offrire il miglior prodotto possibile ai tifosi, garantendo la copertura del rugby di alto livello” dicono dall’azienda, che ha fatto uno sforzo importante nonostante il momento difficile. La scadenza del contatto in essere (che finirà a giugno) faceva sperare in una possibile battaglia tra broadcaster pronti ad alzare il prezzo, ma il compromesso trovato con BT Sport è sicuramente soddisfacente.
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Fino al 2024 dunque la situazione resterà così per i tifosi inglesi, poi sarà interessante vedere cosa succederà, visto che l’ingresso di CVC potrebbe dare un tipo di impronta diversa alla modalità di trasmissione dei match.
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