Un viaggio virtuale tra alcuni dei rettangoli di gioco più suggestivi del pianeta ovale
Oggi abbiamo pensato di portarvi a fare un viaggio con la fantasia su alcuni dei campi da rugby più belli del mondo. Confessiamo che, nel corso della nostra ricerca, la cosa più difficile davanti a cui ci siamo trovati è stata fare la selezione delle immagini, e scegliere la foto che meritava l’apertura del nostro articolo. Mai infatti ci saremmo immaginati che ci fossero così tanti campi immersi in paesaggi e contesti così suggestivi. Acquedotti, antiche rovine, montagne, mare e persino un vulcano (il Fuji) fanno da cornice a piccoli campi sparsi nel mondo. Un viaggio che passa da Scozia, Irlanda, Sudafrica, Nuova Zelanda, Inghilterra, Francia, Stati Uniti e naturalmente e immancabilmente dall’Italia. E proprio dal campo dal Parco degli Acquedotti, situato nel Parco dell’Appia Antica, facciamo scalo per la prima tappa del nostro tour. I nostri più affezionati lettori ricorderanno che ne aveva già parlato Marco Pastonesi dedicando un bellissimo articolo a questo campo dove si fondono rugby e storia.
Per la seconda tappa ci spostiamo in Asia e più precisamente in Giappone al Fuji Hokuroku Park. Questa suggestiva immagine è tratta dal primo allenamento che la Francia ha svolto dopo il suo arrivo nel paese del Sol Levante per la Rugby World Cup 2019.
Torniamo nel Vecchio Continente, e più precisamente là dove tutto è iniziato, rugbisticamente parlando: l’Inghilterra. Questo splendido campo si trova nel West Sussex ed è posizionato proprio a ridosso di una delle più grandi residenze appartenute alla famiglia Tudor.
Voliamo ora a Terrigal, città della costa centrale del Nuovo Galles del Sud, in Australia dove troviamo un catino erboso ovale che delimita il campo del club locale. Immaginiamo ci siano le docce, ma l’idea di un bagno in mare dopo la partita ci attrae di più.
Cambiamo emisfero e dal mare facciamo un salto un salto in montagna ai 2400 metri di altezza di Aspen, in Colorado. All’interno del Wagner Park, situato ai piedi di quelle che in inverno sono piste da sci, si trova questo rettangolo verde con i pali ad acca, che fotografato con i colori autunnali regala davvero una visione mozzafiato.
Trasferiamoci ora in Sudafrica a Città del Capo, dove a piedi della Table Mountain che domina la città troviamo un altro campo con uno sfondo impagabile.
Poteva mancare un campo neozelandese? Certo che no. Eccoci quindi a Queenstown, nell’isola sud, dove lo scenario è dominato dal panorama dalle alpi innevate. Se non lo aveste riconosciuto il ragazzo che si allena nei calci è un certo Jonny Wilkinson durante un tour dell’Inghilterra del 2011. In queste zone, visto anche lo scenario, sono stati girati i film della saga del “Signore degli Anelli”
Anche la Scozia ha un posto d’onore nella nostra selezione dei campi più belli del mondo. Qui siamo a Walkerburn nello Scottish Borders, e per non farci mancare nulla abbiamo anche un suggestivo arcobaleno a rendere più spettacolare la vista.
Torniamo in alta quota, sulle Alpi francesi e più precisamente in Val-d’Isère nota località sciistica che ospita anche la Coppa del Mondo di sci alpino. A pochi passi dagli impianti nel periodo estivo viene allestito questo campo polifunzionale, dove il rugby la fa da padrone.
Finiamo il nostro giro tronando nella terra di Albione con una foto che racconta molto di come mai l’Inghilterra abbia tanti tesserati, tanti Campioni, e lo sport sia così importante nella cultura inglese (e del Regno Unito tutto). Questo è il “campetto” su cui giocano gli studenti, dai 7 ai 18 anni, che frequentano la Magdalen College School, una scuola privata di Oxford.
Il nostro viaggio tra alcuni dei campi da rugby più belli del mondo per ora si ferma qui. In attesta di trovarne altri, che sicuramente ci sono. Anzi se ne conoscete altri segnalateceli così presto ripartiremo in un tour virtuale, con la speranza che presto si possa tornare a visitarli fisicamente.
La seconda puntata dedicata ai campi più spettacolari del mondo la trovate a questo link.
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