Il Petrarca si gode vetta e prestazione, sorrisi anche a Reggio Emilia
Gli esiti del primo round dei recuperi natalizi, purtroppo segnato dai rinvii delle partite di Calvisano e Roma, ha ridisegnato la classifica, ponendo il Petrarca – unico team ancora imbattuto, e probabilmente il migliore in assoluto visto in campo sin qui – in vetta solitaria alla classifica, a quota 17, nonostante una partita in meno giocata rispetto alle prime inseguitrici Rovigo e Calvisano. I patavini, corsari a Piacenza, sul campo dei Lyons, veramente in grande spolvero in questo avvio di stagione, hanno confermato una solidità granitica in difesa, nonché concretezza e capacità di restare con la testa sulla partita per tutti gli 80′. Buona prova sul fronte opposto anche per i padroni di casa, seppur costretti a capitolare nel corso di una ripresa in cui è arrivato lo strappo decisivo dei veneti. Alcuni dirigenti dei club, a mente fredda hanno analizzato pomeriggio e percorso delle loro compagini.
Leggi anche: Tutti i ruoli del rugby
Lyons Piacenza-Petrarca 11-33
Corrado Covi, direttore sportivo Petrarca, a ‘il Mattino Padova’: La solidità d’atteggiamento che la squadra ha mantenuto nel corso di tutta la partita è un buon segnale di crescita, al netto di qualche errore commesso. Dimostrare di voler vincere dal primo all’ottantesimo e farlo conquistando il bonus rende merito alla prestazione dei ragazzi”.
Guido Pattarini, presidente Lyons Piacenza, a ‘La Libertà’: “Abbiamo visto all’opera due squadre, con ambizioni differenti: una impegnata a guadagnarsi la salvezza, l’altra a confermarsi tra le prime del torneo. Detto quoto, i ragazzi si sono impegnati e soprattutto nel primo tempo si sono confrontati alla pari con un Petrarca più che attrezzato. Purtroppo non è stato così nella ripresa”.
Qualche kilometro a nordest rispetto a Piacenza, poi, è andato in scena il derby del Po, tra Viadana e Valorugby, con i reggiani che – vincenti grazie ad un ottimo primo tempo – si sono portati in quarta piazza in classifica, con una gara da recuperare rispetto a Rovigo e Calvisano. L’analisi dei protagonisti:
Viadana-Valorugby Emilia 20-31
Alessandro Mordacci, capitano Valorugby, a ‘La Gazzetta di Reggio‘: “Nel primo tempo abbiamo dominato, nel secondo invece potevamo raccogliere di più in certi momenti siamo stati più morbidi ed abbiamo concesso ai nostri avversari di tornare in partita. Ovviamente il lavoro fatto nel primo tempo non ha permesso a Viadana di ribaltare il risultato, però potevamo fare meglio. Diciamo che siamo soddisfatti, ma non del tutto, purtroppo non siamo arrivati alla quarta meta e di conseguenza al punto di bonus”.
Ulises Gamboa, general manager Viadana, a ‘La Voce di Mantova‘: “German ha dato spazio ai giovani: è fondamentale continuare a lavorare per crescere come vuole lui. Bisogna già essere costanti appena inizia la gara; comunque l’impegno nei ragazzi non è mai venuto meno”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.