Sei Nazioni 2021: Francia, quasi fatto l’accordo federazione-club

Dopo le dispute dello scorso autunno, sembra tutto apparecchiato per i Bleus in vista del prossimo Championship

Sei Nazioni 2021: la Francia lancia la sua sfida alle grandi d'Europa - Ph. Sebastiano Pessina

Sei Nazioni 2021: la Francia lancia la sua sfida alle grandi d’Europa – Ph. Sebastiano Pessina

Stando a quanto riportato da L’Equipe, è stato raggiunto un importante accordo tra FFR (la federazione ovale transalpina) e LNR (la lega dei club di Top14 e ProD2) riguardo all’utilizzo dei giocatori da parte della Nazionale in vista del prossimo Sei Nazioni. Lo scorso autunno, e ben se lo ricordano in Inghilterra, Galthiè ha dovuto sostanzialmente schierare due nazionali, dopo che un primo gruppo di giocatori aveva raggiunto il numero limite di presenze e venisse richiamato dai club, dando così il via libera a una seconda infornata di talenti che ha quasi portato a casa l’Autumn Nations Cup.

Leggi anche: Il calendario del Sei Nazioni 2021

Le richieste dell’allenatore francese erano di poter contare su 42 giocatori in fase di preparazione alle gare, e così sarà ma con degli “asterischi” delle limitazioni. Innanzitutto la conta andrà divisa tra i 37 effettivamente convocati e i 5 che si uniranno alla fase di preparazione dei Bleus di volta in volta. Questi cinque potranno arrivare solamente da dei club che avranno al massimo un altro solo elemento inserito nella lista dei 37, e dal mercoledì sera precedente la partita del Sei Nazioni il gruppo sarà ridotto a 28. Tutti gli altri torneranno a disposizione delle rispettive squadre, che li avranno negli allenamenti del giovedì.

C’è poi un altra disposizione che riguarda i due fine settimana dove il Sei Nazioni non si giocherà, cioè quelli del 20-21 febbraio e 6-7 marzo: i 28 giocatori scelti per la partita rimarranno con la nazionale dal lunedì al mercoledì, quindi cinque di loro saranno messi a disposizione dei club di Top14, che in quei due fine settimana disputeranno la 17esima e 18esima giornata di campionato. I 23 rimasti, che dunque con tutta probabilità saranno impegnati nel Sei Nazioni la settimana seguente, non potranno giocare in campionato ma dovranno restare a riposo.

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