L’organo di controllo delle competizioni europee ha un obiettivo: portare al termine la stagione
L’obiettivo è quello di cercare in tutti i modi possibili, senza mettere a repentaglio la salute di nessuno, di portare a termine una stagione complicata sotto tutti i punti di vista e in questo non fanno eccezione neppure Champions Cup e Challenge Cup; con l’EPCR impegnata a rivedere i protocolli di gioco in vista dei prossimi turni delle coppe europee.
Tutto è nato qualche giorno fa dalla presa di posizione del Bayonne, club francese partecipante alla Challenge Cup e fra l’altro avversario delle Zebre, che ha fatto sapere di volersi ritirare dalla competizione dopo che molti dei suoi giocatori sono venuti a contatto – il 19 dicembre – con elementi del gruppo squadra dei Leicester Tigers e si sono positivizzati per giunta contraendo la cosiddetta “variante inglese”.
“Nessuno club partecipante a Champions Cup e Challenge Cup – ha fatto sapere l’EPCR – ci ha ufficialmente informato di volersi ritirare dalle manifestazioni continentali relativamente alle stagioni 2020/2021”.
“In questi giorni ci siamo video-riuniti con diverse parti per cercare di capire come poter rivedere il protocollo di accesso alle gare, limitare i rischi di accesso relativi ai viaggi e cercare una strada per la tracciabilità dei contatti. Appena possibili – si ipotizza in tempi brevi – comunicheremo a tutti quali saranno le revisioni apportate per il completamento della stagione sportiva”.
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