Il festeggiamento fuori controllo è costato caro a Josaia Raisuqe, fijiano di Nevers
Anche nel solitamente morigerato mondo del rugby – per quanto concerne le esultanze -, di festeggiamenti strani dopo una meta o una vittoria se ne sono visti parecchi nel corso degli anni. Probabilmente, però, mai al livello di quanto fatto vedere dal trequarti fijiano Josaia Raisuqe, ieri sera, in ProD2, seconda serie francese, al termine di Beziers-Nevers, gara valida per il quindicesimo turno del torneo transalpino.
Partita agli sgoccioli, Beziers in attacco sul meno 5 e meta del pareggio (e potenziale sorpasso) che sembra andata a segno. Si va, però, dal TMO, che annulla la marcatura e manda i titoli di coda sull’incontro. Raisuqe, che in carriera di cartellini rossi ne aveva già raccolti 5, non sta nella pelle dalla gioia: prima si muove ciondolante e con fare scherzoso di fronte all’arbitro, poi, all’improvviso lo solleva – come fosse il trofeo del successo -, lasciando tutti di stucco. Millotte, il direttore di gara, dopo qualche attimo di smarrimento, comprende quanto accaduto e caccia, con l’inevitabile sanzione massima, il trequarti isolano, per una situazione paradossale, il cui video è già diventato virale.
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Il video della situazione surreale avvenuta in ProD2 dove viene estratto un cartellino rosso dall’arbitro dopo essere stato sollevato
L’action de la semaine #celebration pic.twitter.com/A9NUdUzAhB
— jonathan wisniewski (@JonnyWis) January 8, 2021
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