I commenti dai campi del massimo campionato nazionale
Il Top10, massimo campionato di rugby nazionale, ha proposto nella giornata di ieri l’ottava giornata della stagione ’20/’21, con i successi di Rovigo e Fiamme Oro, entrambe nuovamente a segno dopo tre k.o. consecutivi, e la vittoria del Valorugby nel derby emiliano contro i Lyons. Per analizzare i match, andiamo sui campi, per raccogliere le analisi degli head coach nell’immediato post partita.
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Mogliano-Fiamme Oro 17-23
Costanzo, head coach Mogliano – ai canali stampa ufficiali del club
“Se vogliamo crescere queste sono partite che dobbiamo portare a casa. Eravamo coscienti dell’importanza e non dovevamo lasciarcela fuggire. Un match tenuto sotto controllo ma che poi errori banali ci hanno condannato a perdere. Nel primo tempo abbiamo provato ad attaccare, a volte con buona qualità, a volte meno. Forse potevamo usare maggiormente il piede, ma gli spazi per attaccare c’erano solo che non siamo stati incisivi e abbiamo facilitato la loro difesa. Nel secondo tempo abbiamo migliorato e abbiamo fatto la differenza. Siamo stati ottimi in chiusa, sbagliato qualche touche di troppo ma difeso bene le loro. Purtroppo degli errori ingenui ci sono costati cari. Anche la disciplina non è andata male, ma i pochi calci presi sono arrivati nei momenti sbagliati e su questo dobbiamo assolutamente migliorare”.
Craig Green, head coach Fiamme Oro – ai canali stampa ufficiali del club
“Avevamo bisogno di questa vittoria e non abbiamo mai smesso di crederci per tutti gli 80 minuti, anche quando siamo stati in difficoltà. È stata dura e sapevamo che sarebbe stata così; la chiave di questa vittoria è stata proprio la volontà che abbiamo messo in campo e la voglia di portarsi a casa finalmente una vittoria. Durante la settimana scorsa ci siamo allenati molto bene, devo anche dire meglio del solito, e i frutti di tutto quel che abbiamo fatto li abbiamo colti oggi con questa vittoria: questa è la prova che se ci si prepara bene i risultati prima o poi arrivano sicuramente. Ne avevamo bisogno, soprattutto in vista dei prossimi impegni che ci aspettano, a cominciare da quello di sabato prossimo a casa nostra con Rovigo”.
Rovigo-Colorno 54-24
Umberto Casellato, head coach di Rovigo – ai canali stampa ufficiali del club
“Oggi è stata partita molto difficile; ringraziamo il Presidente che è venuto a darci la carica e la tranquillità per giocare. I ragazzi hanno giocato quadrati e bene; adesso andiamo con più serenità a giocare l’ultima partita di andata con le Fiamme Oro, sabato prossimo a Roma. Non sono solito farlo, ma voglio fare una menzione speciale per Uncini, perché l’umiltà aiuta molto, soprattutto nel nostro sport”
Valorugby-Lyons Piacenza 27-10
Roberto Manghi, head coach Valorugby – ai canali stampa ufficiali del club
“La partita non mi ha soddisfatto perché potevamo fare di più. Non è tanto aver lasciato per strada il punto di bonus che mi interessa, quanto il fatto che non abbiamo ottimizzato il nostro gioco. Se ottimizziamo la mole di lavoro fatta in allenamento e in partita, poi di conseguenza vengono anche i punti di bonus. E invece dopo aver messo al sicuro il risultato, ci siamo un po’ adeguati all’intensità degli avversari. Contro il Petrarca dovremo fare molto di più”.
“Ieri abbiamo visto in campo giocatori che finora non avevano avuto grande spazio. Penso a Newton che ha giocato una buona partita, ma anche a Gerosa, Costella, Paletta, lo stesso Amenta. Mi è dispiaciuto non aver trovato nel finale occasione per mettere in campo Mattioli e Messori, due giocatori che tengo in grande considerazione e che sono sicuro troveranno spazio nel prosieguo della stagione”.
Gonzalo Garcia, head coach dei Lyons Piacenza – a OnRugby
“Sicuramente mi è piaciuto molto l’atteggiamento dei ragazzi, in campo da subito con una mentalità positiva, cercando di andare a sfidare una squadra sulla carta più forte, con una rosa più profonda della nostra.
“Nel primo tempo siamo riusciti a metterli in difficoltà con il nostro attacco. Peccato ci siano stati errori banali che non ci hanno permesso di stare vicino nel punteggio nella ripresa. Sono comunque molto contento per la squadra: avremmo anche potuto chiudere più a ridosso dei nostri avversari, se avessimo lavorato meglio sui dettagli”.
Il team di Piacenza, guardando la classifica, è l’unico ad aver giocato tutte le partite in programma. sollecitato sul tema, Garcia ha espresso il suo pensiero. “E’ un anno agonistico particolare – questo ’20/’21 -, ma stiamo cercando di viverlo il più normalmente possibile, ed abbiamo avuto la fortuna – tranne all’inizio, in coppa Italia – di non incappare in problematiche sanitarie. Speriamo di poter proseguire così. Mi stupisce un po’, comunque, vedere come alcune squadre sembra quasi non abbiano grande voglia di giocare. Questo fa male al movimento ovale italiano”.
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