Il 19enne terza linea, fratello di Niccolò, preferirebbe un altro percorso rispetto al nuovo regime dei giocatori di interesse nazionale
Nonostante sia tra i prospetti più interessanti del rugby italiano, e a 19 anni giochi stabilmente nel Petrarca Padova capolista in Top10, Lorenzo Cannone (fratello di Niccolò) non figurava tra i convocati della Nazionale Under 20 nella partita di Bastia persa all’ultimo contro la selezione francese. Secondo quanto riporta il “Gazzettino”, una delle motivazioni dell’esclusione del terza linea fiorentino, che è regolarmente sceso in campo nel fine settimana nella sfida vinta dai “neri” con il Valorguby, sarebbe la conseguenza della scelta del giocatore di non firmare il nuovo contratto federale sul “Nuovo regime dei giocatori di interesse nazionale”, istituito nell’agosto scorso. Contratto già firmato da Paolo Garbisi del Benetton, Gianmarco Lucchesi del Mogliano e Federico Mori del Calvisano, tutti giocatori classe 2000 in orbita Pro14 (Benetton i primi due, Zebre il terzo) e azzurra.
Leggi anche: Il racconto della nona giornata del Top10
Il Nuovo regime dei giocatori di interesse nazionale prevede un percorso diviso in due fasi: la prima è legata a quanto fatto nelle accademie, mentre nel secondo ciclo riguarda una lista circoscritta di atleti selezionati dalla Commissione tecnica di alto livello (Ctal) che vengono contrattualizzati e stipendiati dalla Fir, in modo da essere poi assegnati alle due franchigie di Pro14. Un accordo che ha una durata massima di quattro anni e che vincola quindi fino ai 25 anni i giocatori a rimanere in Italia.
Sempre secondo il “Gazzettino” Lorenzo Cannone, che è nato nel 2001 e compirà 20 anni il prossimo 28 gennaio, avrebbe deciso di non accettare il contratto – che per lui avrebbe previsto un passaggio alle Zebre – preferendo un percorso di crescita come quello fatto dal fratello Niccolò, passato anche lui dal Petrarca prima di andare stabilmente nella rosa del Benetton Rugby.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.