Continua l’emergenza in casa dei Dragoni, e allora si riaprirebbero le porte al numero 10 che gioca a Bath
Visti i tanti problemi fisici legati a elementi cardine della squadra, ultimo dei quali Rhys Patchell, le convocazioni del Galles in vista del prossimo Sei Nazioni potrebbero essere a dir poco sorprendenti. La lista che Wayne Pivac diramerà nella giornata di mercoledì, potrebbe comprendere anche un giocatore che non veste la maglia dei Dragoni dal 2017, e che stando alle regole non dovrebbe nemmeno pensare al Sei Nazioni. Parliamo di Rhys Priestland, che dal 2015 gioca a Bath e che ha 50 caps col Galles, dunque dieci in meno di quelli che servirebbero per essere convocato militando in un campionato estero.
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Vista però la situazione complicata in casa gallese, oltre Manica parlano di una possibile deroga alla questione dei caps, anche perché il prossimo anno Priestland tornerà in patria e vestirà la divisa dei Cardiff Blues. Stando a quanto riporta la stampa gallese, ci sono concrete possibilità di un suo ritorno coi Dragoni, in una squadra che potrebbe anche tornare a vedere Lydiate (che è fuori dal giro della Nazionale dal 2018) e il tallonatore Ken Owens che “rischia” di venire schierato terza linea visti i tanti infortuni in quel ruolo. Sempre secondo le indiscrezioni, Priestland si gioca il posto con Jarrod Evans, che è più giovane di lui di dieci anni, e già occupa lo spot di numero 10 a Cardiff.
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