L’estremo, il tecnico e un fisioterapista rimangono in Scozia a causa di un ritardo nel risultato dei tamponi
Il capo allenatore Richard Cockerill, l’estremo Blair Kinghorn e un fisioterapista non hanno viaggiato da Edimburgo a Parma e non saranno presenti per la sfida di Pro14 contro le Zebre a causa di un ritardo nell’elaborazione del risultato dei tamponi.
Edimburgo arriva così senza head coach e senza una delle stelle delle stelle previste in campo alla partita contro la franchigia italiana.
Così recita un comunicato del club scozzese: “Come previsto dai nuovi protocolli del governo scozzese sui viaggi internazionali, tutto il personale di Edinburgh Rugby di cui era previsto il viaggio in Italia è stato testato giovedì 21 gennaio.”
“Nonostante questo i risultati per il capo allenatore, un giocatore e un fisioterapista hanno subito un ritardo, lasciando un’incognita sul loro stato di salute e impedendo loro di volare con la squadra. Tutti gli altri test hanno avuto esito negativo.”
“Il capo allenatore Richard Cockerill rimarrà in pieno contatto con la squadra, incluso il giorno della partita, virtualmente. La nuova formazione per la partita contro le Zebre sarà confermata all’arrivo allo stadio Sergio Lanfranchi.”
I trequarti in panchina di Edimburgo, fra i quali cercare l’indiziato numero uno per sostituire Kinghorn in campo sono Charlie Shiel, mediano di mischia, Nathan Chamberlain, apertura, e George Taylor, centro. Si tratta in tutti e tre i casi di giocatori giovani, specialmente Chamberlain, forse il più adeguato per ruolo: un classe 2000 che ha brillato a livello under 20.
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